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Calcio femminile, Italia-Svizzera 1-2: primo ko delle azzurre nelle qualificazioni mondiali e percorso in salita

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Arriva una sconfitta per la Nazionale italiana di calcio femminile impegnata nel quinto incontro delle qualificazioni ai Mondiali 2023 di calcio femminile. Le azzurre sono state sconfitte al ‘Renzo Barbera’ di Palermo con il punteggio di 2-1 dalla Svizzera per effetto delle marcature di Sow e di Crnogorčević nella prima frazione. Le nostre portacolori hanno cercato di riaprire i giochi con Bonansea nella ripresa, ma è mancata poi lucidità negli ultimi 30 metri. Con questo risultato le svizzere sono al comando del Gruppo G con 15 punti, mentre l’Italia insegue a -3. Selezione elvetica che, ovviamente, si pone in una condizione di vantaggio per il pass diretto alla fase finale della rassegna iridata e formazione tricolore che ha risentito delle tante defezioni di questa vigilia anche a causa del Covid.

PRIMO TEMPO – Bertolini vara un 4-4-2 ‘incerottato’: Giuliani; Gama, Linari, Salvai, Lenzini; Bergamaschi, Giugliano, Girelli, Boattin; Giacinti, Bonansea. Risponde Nielsen con un 3-5-2 tra le fila rossocrociate: Thalmann; Buhler, Stierli, Aigbogun; Maritz, Xhemaili, Wälti, Sow, Bachmann; Crnogorčević, Fölmli. Squadre che si studiano nei primi minuti, ma la selezione elvetica è micidiale sul primo vero ribaltamento di fronte significativo: Crnogorčević al 9′ mette in moto Sow che pronta all’appuntamento non si fa pregare e infila Giuliani. Partenza molto difficile per le azzurre che risentono delle tante assenze a centrocampo, con Giugliano che fatica a emergere perché spesso pressata dalle rivali. Da una sanguinosa palla persa da Gama arriva il raddoppio svizzero che una Crnogorčević in grande spolvero realizza con estremo pragmatismo. Per lei sono 66 reti con la maglia della propria selezione nazionale, rafforzando la qualifica di miglior marcatrice rossocrociata di sempre. Bertolini prova ad apportare alcuni correttivi tattici e la Nazionale alza il baricentro per cercare di mettere in difficoltà le rivali in costruzione. Manca però lucidità quando si tratta di concludere. Azzurre troppo frenetiche anche per lo svantaggio maturato nella frazione.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa Bertolini inserisce Serturini al posto di Bergamaschi, ma la compagine nostrana attacca centralmente esponendosi alle ripartenze delle rivali. Elvetiche vicine al tris al 49′: erroraccio di Giuliani e palo pieno di Wälti; al 57′ nuovo contropiede svizzero e Bachmann viene disinnescata dall’ottimo intervento in uscita della citata Giuliani. 3′ dopo ottimo break dell’Italia e Bonansea trova il gol dell’orgoglio e della determinazione. Spingono le ragazze nostrane e gli ingressi di Simonetti, Soffia e Pirone purtroppo però non regalano il 2-2 sperato. Finisce così con una sconfitta e il cammino verso i Mondiali 2023 si complica.

Foto: Carmelo Imbesi / LPS

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