Canelo Alvarez: “Campione del Mondo indiscusso, il sesto della storia: sono orgoglioso, è per il Messico”

Canelo Alvarez ha sconfitto Caleb Plant e si è laureato Campione del Mondo unico e indiscusso dei pesi supermedi. Il messicano ha unificato le quattro cinture iridate (ha strappato la IBF al rivale, deteneva già WBA, WBO, WBC) e ha scritto un’autentica pagina di storia della boxe: non era mai successo nella categoria di peso fino ai 76,2 kg nata nel 1967 e considerato il pugilato in senso assoluto si era visto soltanto in altre cinque occasioni.

Il 31enne di Guadalajara si è imposto per ko tecnico all’undicesimo round, dopo aver mandato al tappeto lo statunitense per ben due volte e costringendo così l’arbitro a interrompere la contesa prima del limite.

Canelo Alvarez ha espresso tutta la sua soddisfazione subito dopo l’incontro: “Non è stato facile arrivare qui, ma con il supporto della mia famiglia e del mio team siamo andati molto lontano. Questa vittoria è per tutti, specialmente per il Messico. Il mio massimo rispetto a Caleb Planet, un pugile difficile da affrontare e che ha notevoli doti. Mi stava rendendo le cose difficili, ma al mio angolo mi hanno detto di andare avanti con il nostro piano e al penultimo round ho vinto. Doveva finire in quel modo perché ero già molto ferito e volevo chiudere i conti“.

Il messicano ha poi concluso: “Ci sono stati soltanto cinque Campioni del Mondo indiscussi nella storia del pugilato, sono molto orgoglioso di essere diventato il sesto: significa tanto per me e per la storia del Messico“. Ricordiamo chi sono i precedenti: l’ucraino Oleksandr Usyk tra i mediomassimi (ora è iridato WBA, WBO, IBF, IBO dei massimi), Bernard Hopkins e Jermain Taylor tra i medi, Terence Crawford e Josh Taylor tra i superleggeri.

Foto: Lapresse