Ciclismo, Brent Copeland su Simon Yates: “È innamorato del Giro d’Italia ed il percorso è perfetto per le sue caratteristiche”

Nel 2018 aveva fatto sognare, salvo poi crollare nell’ultima settimana. Ottavo nel 2020, terzo nel 2021: la crescita di Simon Yates al Giro d’Italia è stata costante ed il britannico ci riproverà anche nella prossima stagione ad andare all’assalto del Trofeo Senza Fine nella Corsa Rosa.

A confermarlo è, a Tuttobiciweb, Brent Copeland, general manager del Team BikeExchange. Le sue parole: “Yates è innamorato dell’Italia e del Giro, in più il percorso della Corsa Rosa è perfetto per le sue caratteristiche, con così poca cronometro e le tappe di media montagna veramente dure. Se poi andrà al Tour de France è presto per dirlo, vedremo come uscirà dal Giro. Ma se ci andrà, sicuramente sarà per puntare a qualche tappa e non alla classifica generale. Probabilmente farà un calendario molto simile a quello dell’anno scorso”.

Impossibile, ad ora, capire chi saranno i rivali: “Difficile dire adesso chi andrà al Giro, però gli scalatori troveranno sicuramente un terreno più adatto a loro, mentre al Tour de France, oltre ai chilometri in più a cronometro, c’è una prima settimana veramente ostica e rischiosa. Non mi sorprenderebbe vedere Bernal ancora al Giro. Una sfida Simon contro Adam? Perché no, ci farebbero divertire”.

L’obiettivo è chiaro: “Vincere il Giro con Simon e dare spettacolo. Ci ha girato tanto intorno, sarebbe bello se finalmente conquistasse la Maglia Rosa”.

Foto: Lapresse