Ciclismo
Ciclismo, Cian Uijtdebroeks il nuovo fenomeno belga: “Vorrei diventare un corridore da grandi giri”
È stato annunciato al grande pubblico come il nuovo Evenepoel. Un classe 2003, dunque ancora 18enne, che esordirà nel circuito World Tour dalla prossima stagione. Per lui un contratto triennale con la Bora-hansgrohe, stiamo parlando del belga Cian Uijtdebroeks.
Le sue parole a DirectVelo: “Il team ha deciso che sarò al via della prima corsa stagionale, o al Tour de san Juan o al Challenge Mallorca. Voglio cominciare velocemente, perché queste sono corse con molto meno stress. Sarebbe folle cominciare nel weekend di apertura in Belgio. Forse Maiorca potrebbe essere più semplice, ma la mia preferenza è per San Juan che ha una cronometro e una tappa di alta montagna”.
Prosegue, con grandi prospettive: “L’idea è quella di fare di me un corridore da grandi giri anche se sarà impossibile farne uno nel 2022. Comunque è importante fare molte corse a tappe. Normalmente mi definirei uno scalatore, ma non escludo di diventare come Maximilian Schachmann. Se guadagnassi massa muscolare ed esplosività, potrei andare in quella direzione, ma non ci credo troppo. Per me le corse più importanti della stagione saranno le corse a tappe del WorldTour. Ma quasi sicuramente il Tour of the Alps sarà in programma al posto della Freccia Vallone”.
Non solo gare tra i grandi, spazio anche alle corse under 23: “Uno dei miei obiettivi sarà il Tour de l’Avenir. È importante per me avere appuntamenti dove posso lottare per la vittoria perché questo non succederà tra i professionisti. Non dico che andrò lì per impormi, ma pensando di fare un bel risultato”.
Photo LiveMedia/Luca Tedeschi