Ciclocross, Sven Nys: “Van Aert e van der Poel vengono pagati per correre, gli altri no”

Dici ciclocross e la mente va subito a Mathieu van der Poel e Wout van Aert. I due grandi fenomeni della disciplina, rivali da sempre, che sono passati dallo sterrato alla strada con i medesimi risultati. Loro due, ma non solo: a mano a mano la disciplina si sta popolando di corridori di livello.

Uno dei fenomeni del passato, Sven Nys, attuale direttore sportivo della Baloise-Trek Lions ha voluto parlare proprio dell’argomento a  Het Nieuwsblad: “Ho buone fonti e indicazioni che un certo numero di corridori in Coppa del Mondo siano pagati mentre gli altri non prendono un euro. Questo lo posso dire con certezza, perché riguarda i miei stessi corridori. Lucinda Brand, Lars Van Der Haar, Toon Aerts. Vengono lasciati a mani vuote e non è giusto“.

Prosegue:  “Sono le stelle, è normale che siano pagati per questo. Ma anche gli altri corridori sono degli anelli importanti e ogni atleta dovrebbe potersi godere il successo“.

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