Coppa Davis 2021, Italia-Colombia 2-1: Jannik Sinner e Fabio Fognini si arrendono solo 7-6 al 3° contro Cabal-Farah

Buoni segnali dal doppio per l’Italia in Coppa Davis. Con Juan Sebastian Cabal e Robert Farah arriva una sconfitta in tre set (6-2 5-7 7-6) nella notte di Torino, in una sfida durata più di due ore e mezza ininfluente per il destino della sfida tra Italia e Colombia, già vinta dagli azzurri. Ma Filippo Volandri ha di che sorridere: ha scelto di affiancare Jannik Sinner, a soli 20 minuti dal successo con Daniel Elahi Galan, a Fabio Fognini, con l’altoatesino che si è comportato splendidamente, evolvendo il suo gioco nel corso della partita contro una delle coppie più forti al mondo grazie anche alla guida del ligure. Un buon punto di partenza in vista della possibile sfida con la Croazia, che ha a disposizione il formidabile duo Mektic/Pavic, nei quarti di finale.

Si dice che, solitamente, chi ben comincia è a metà dell’opera. Non vale però lo stesso detto per gli azzurri, che sono i primi a cogliere il break grazie anche a tre errori di Cabal, per poi andare vicino a confermarlo subito dopo. Però da lì il duo colombiano mette il turbo e sale in cattedra: iniziano a vedersi ad occhio nudo i loro sette anni passati fianco a fianco sui campi di tennis, prendendo sempre più il controllo della partita, mentre il duo azzurro, venutosi a creare solo pochi minuti prima dell’inizio, mostra alcune lacune: il primo set viene chiuso sul 6-2 in 34 minuti.

Gli azzurri però non vogliono darsi per vinti, e tentano comunque di rendere la vita complicata ai più quotati avversari. Con un paio di risposte di autore di Fabio e Jannik, i nostri si portano a casa il primo break del set. Il vantaggio stavolta dura lo spazio di tre giochi: due volée di Fognini fuori misura e due vincenti di Farah permettono ai colombiani di riportarsi in pari, ma stavolta gli azzurri rimangono centrati acquisendo un po’ più di feeling rispetto alla prima mezz’ora. Nel decimo gioco, sul servizio di Sinner, gli azzurri riescono ad annullare un match point, e successivamente mettono a segno il break dopo un braccio di ferro trainato da alcune risposte dell’altoatesino e concluso dal ligure; c’è l’opportunità di mandare il match al terzo e la coppia italiana non si fa pregare.

La terza frazione inizia con un sussulto positivo per gli azzurri, che con un paio di mine di Sinner si prendono immediatamente il break. Il duo colombiano però rinviene immediatamente e si riporta sul pari. Il set procede in maniera equilibrata, con Jannik e Fabio che acquistano sempre più affinità cercando e trovando alcune soluzioni interessanti. Si arriva al tie-break e l’altoatesino mette subito i puntini sulle i con l’ennesima grande risposta, ma poi i colombiani cambiano l’inerzia sul servizio di Fognini. Striscia di sei punti e tre match point per Farah e Cabal; le prime due vengono annullate dal servizio di Sinner, poi è Fognini ad inventarsi una risposta che pizzica la riga. Ma alla fine, al quinto, è uno smash di Cabal a chiudere i conti dopo un lungo braccio di ferro.

Qualche punto vinto in più in risposta per il duo colombiano, 50 a 38, scavano il solco di 13 punti totali tra le due nazionali; la partita però si è giocata su pochi dettagli, con il successo sudamericano arrivato grazie alla maggiore esperienza in queste partite.

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