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Coppa Davis 2021, l’Italia affronta la Croazia ai quarti. Singolari decisivi per non giocarsela con Mektic/Pavic

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Obiettivo minimo centrato per l’Italia di Filippo Volandri in Coppa Davis. Gli azzurri hanno dominato il gruppo E svoltosi al Pala AlpiTour di Torino, battendo prima gli Stati Uniti e poi la Colombia con lo stesso risultato: due vittorie in singolare firmate Lorenzo Sonego e Jannik Sinner, per poi soccombere nel match di doppio.

Con il successo nel raggruppamento, l’Italia si è garantita la possibilità di disputare il primo turno ad eliminazione diretta ancora nell’impianto piemontese e dunque con il pubblico a fare da supporto; un fattore da non sottovalutare per la sfida da disputare quest’oggi contro la Croazia che inizierà alle 16.00.

I balcanici hanno vinto il gruppo D, mettendosi sulla buona strada grazie ad una rotonda vittoria con l’Australia (probabilmente la sorpresa in negativo di questa Davis); ieri bastava un successo nelle tre partite da giocare con l’Ungheria, ma la squadra di Vedran Martic non ne ha voluto sapere e ha chiuso il raggruppamento a punteggio pieno.

Ieri però è arrivato un campanello d’allarme, rappresentato dalla sconfitta di Marin Cilic contro Zsombor Piros, numero 282 delle classifiche ATP.  Sulla carta potrebbe aver contribuito la qualificazione già acquisita, ma il match è stato assai combattuto ed è durato ben due ore e mezza, segno di come il vincitore degli US Open 2014 non si sia risparmiato. Se nella sfida con Sinner la prestazione fosse vicina a quella con il magiaro, la Croazia avrebbe un problema con i singolaristi, visto che per classifica né Nino Serdaruvic né Borna Gojo hanno le carte per infastidire Lorenzo Sonego.

L’obiettivo è difatti di vincere almeno uno dei due singolari per lasciare il match point sulla racchetta di Nikola Mektic e Mate Pavic, al momento giocatori numero 1 e 2 delle classifiche di doppio con l’onore dell’oro olimpico e di Wimbledon in quest’annata. Il duo Sonego-Musetti ai Giochi li costrinse al terzo set, ma i buoni segnali mostrati due giorni fa da Jannik Sinner e Fabio Fognini contro Farah/Cabal potrebbe spingere Volandri a riconfermarli. 

I precedenti sono a favore della Croazia, che in Davis ha vinto due dei precedenti tre scontri; nel 2013 però, ultimo confronto, furono gli azzurri ad imporsi per 3-2 nel primo turno del Gruppo Mondiale. Ora però ci sono le semifinali alla Caja Magica di Madrid in ballo, atto che in casa azzurra manca dal 2014; dopo sette anni, la Nazionale di Filippo Volandri ha il talento a disposizione per timbrare il biglietto che porta in Spagna.

Foto: LaPresse

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