Coppa Davis, Italia col lutto al braccio contro la Croazia. Addio al professor Pierfrancesco Parra. Minuto di silenzio

L’Italia giocherà con il lutto al braccio in occasione della sfida contro la Croazia, quarto di finale della Coppa Davis 2021. La Nazionale di tennis ricorda la scomparsa di Pier Francesco Parra, una vera e propria icona dell’intero movimento. Il grande pubblico è sempre stato abituato a vederlo a bordo campo: era il medico degli azzurri, il professore è mancato poche ore fa all’età di 64 anni. Verrà osservato anche un minuto di silenzio prima dell’esecuzione degli inni nazionali.

Era noto col soprannome di Harry Potter: insieme medico, tifoso, amico, tutore di tanti atleti, in tanti sport diversi, grazie ai suoi macchinari magici, ha restituito in pochi minuti il sorriso curando traumi, edemi, lesioni legamento e muscolari. Il suo cuore ha ceduto, gli azzurri cercheranno di vincere anche in sua memoria

Nato a Grosseto il 5 agosto 1957, era soprannominato anche Doctor Laser, un nomignolo che accettava e che era legato alle sue doti professionali. Si era laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Pisa con il massimo dei voti, specializzandosi in Chirurgia Generale e in Chirurgia d’Urgenza e Pronto Soccorso all’Università di Pisa. Quindi si era perfezionato in Laserchirurgia a Tolosa. Era un luminare di quella branca, con oltre 150 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali e internazionali e due libri.

Pierfrancesco Parra è stato il primo ad introdurre in Italia i laser chirurgici all’argon, il gas verde che veniva utilizzato solo nelle terapie vascolari. Basti pensare che nel 1988 ha messo a punto una metodica che utilizzava il laser Neodimio-YAG in terapia dello sport. Da quel momento ha seguito almeno 600 atleti, tra cui anche Salvatore Antibo e Alberto Tomba in quel momento.

Ha spaziato tra diverse discipline: dalla pallacanestro alla pallavolo, dalla Juventus calcio alla Federazione Italiana Tennis, occupandosi sia del centro tecnico federale di Tirrenia che delle Squadre Nazionali di Davis e Fed Cup per la preparazione Olimpica. Il professore lascia la moglie Chiara e i figli Vittoria, Giovanni, Elisabetta. Jannik Sinner e compagni giocheranno col lutto al braccio in Coppa Davis, si cercherà di vincere anche per un gigante silenzioso del tennis, dello sport e della medicina mondiale.

Foto: Lapresse