Coppa Davis, Italia-Colombia 1-0: Lorenzo Sonego fatica e supera Mejia in rimonta al terzo set

Missione compiuta. Lorenzo Sonego ce la fa e conclude vittoriosamente il primo match della sfida del Gruppo D della fase finale di Coppa Davis tra Italia e Colombia al Pala Alpitour di Torino. Con fatica l’azzurro è riuscito a imporsi in rimonta contro Nicolás Mejía (n.275 ATP) per 6-7 (5) 6-4 6-2 in 2 ore e 37 minuti di partita.

Un match molto difficile perché da un lato l’azzurro non ha espresso il suo solito tennis e nello stesso tempo il suo avversario si è superato, trovando delle soluzioni davvero notevoli. Bravo però l’italiano ad adattarsi alla situazione e a ritrovare la retta via dopo un primo parziale giocato oggettivamente male. E dunque arriva il primo punto per la selezione guidata da Filippo Volandri e ora spetta a Jannik Sinner cercare di chiudere i giochi contro il n.1 colombiano Daniel Elahi Galan (n.111 del ranking).

PRIMO SET – L’inizio non è dei migliori per Sonego: tanti errori non forzati e sotto di un break. Il piemontese reagisce nel quarto gioco, ristabilendo la parità, ma con il suo dritto non fa male e la sua palla è perfetta per il colombiano. Il sudamericano, senza fare troppa fatica, si appoggia ai colpi dell’italiano creandosi una chance ‘break’ nell’undicesimo gioco, ma il classe ’95 del Bel Paese si aggrappa il servizio e si gioca il tutto per tutto al tie-break. In due circostanze Lorenzo recupera un mini-break di ritardo, ma la sua palla viaggia poco e con un rovescio lungolinea fantastico Mejia arriva la chiusura del parziale sul 7-5.

SECONDO SET – Sonego di orgoglio trova il break in apertura. Un tesoretto da custodire gelosamente perché il suo tennis non è fluido come al solito. Uno gioco molto strappato quello del torinese, non in grado di attaccare la palla come servirebbe. La battuta però gli dà una mano e anche il colombiano concede maggiormente dopo una prima frazione giocata a livelli superiori a quelli consueti. Il 6-4 si materializza e dà ossigeno alla squadra azzurra al Pala Alpitour.

TERZO SET – In questa frazione l’azzurro libera il braccio, sentendo maggiormente la palla con il proprio dritto a sventaglio. Arrivano due break nel primo e quinto game che di fatto mettono in ghiaccio la partita. Lasciandosi andare a un urlo liberatorio l’azzurro conclude le sue fatiche sul 6-2 con un ultimo turno al servizio perfetto.

STATISTICHE – Il nostro portacolori ha totalizzato 5 ace, raccogliendo il 76% dei quindici con la prima di servizio e il 67% con la seconda. I 31 gratuiti evidenziano una prova non scintillante, mitigata dai 24 vincenti. Tuttavia, contava vincere e il piemontese l’ha fatto.

Foto: LaPresse