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Coppa Davis, Russia-Spagna 2-1: il doppio Karatsev/Rublev elimina i campioni del 2019 a Madrid. Si salva la Serbia

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All’ultimo respiro. E’ andata in archivio a Madrid una sfida molto tirata tra Russia e Spagna, valida per il Gruppo A della Coppa Davis 2021. A imporsi sono stati i russi per 2-1 per effetto del punto decisivo nel doppio giocato da Aslan Karatsev e da Andrey Rublev, dopo che uno straordinario Feliciano Lopez aveva sorpreso proprio Rublev nel primo singolare. Un ko inatteso a cui aveva posto rimedio il n.2 del ranking Daniil Medvedev, uscito vittorioso dalla sfida contro Pablo Carreno Busta. Con questo risultato la Russia nei quarti di finale affronterà la Svezia, mentre la Spagna, campione del 2019, ha terminato qui la sua avventura. Un riscontro che riporta in auge la Serbia di Novak Djokovic tra le migliori due seconde.

LA CLASSE DI FELICIANO LOPEZ – Sorpresa è dire poco. Feliciano Lopez, 40 anni e non sentirli, ha trovato l’ispirazione come ai bei tempi. Disegnando il campo con le sue traiettorie arcuate con effetto mancino, lo spagnolo ha mandato in confusione il n.5 del mondo. Dopo un primo set dominato dal russo (6-2), l’ascesa di Lopez è stata impressionante e il 6-3 6-4 è da inserire nell’album dei ricordi dell’iberico. Variazioni di ritmo come se piovessero e ricerca ossessiva dello slice le armi che hanno portato al cortocircuito di Rublev e quella che sembrava una partita segnata si è trasformata nello show di Feliciano.

LA RISOLUTEZZA DI MEDVEDEV – E’ spettato al n.2 del mondo metterci una pezza anche se il buon Carreno Busta (n.20 ATP) non ha voluto arrendersi così facilmente. Il primo set è stato nettamente griffato dal vincitore degli US Open 2021. Il rovescio del russo si è rivelato letale per il suo avversario e la frazione terminata sul 6-2 in appena 27′ lo sta a dimostrare. Si è poi un po’ complicato la vita Medvedev e il padrone di casa ne ha approfittato andando avanti di un break. Il n.2 ATP ha deciso di riaccendersi e sono arrivati due break consecutivi che sembravano far calare il sipario. Carreno ha annullato due match-point, riuscendo inaspettatamente a portare l’avversario al tie-break. Messo alle strette il nativo di Mosca ha chiuso i giochi sul 7-3.

IL SUCCESSO RUSSO NEL DOPPIO – Nessun calcolo nell’ultima sfida ed è stato il doppio formato da Karatsev e da Rublev a piegare gli spagnoli Lopez e Marcel Granollers. Sullo score di 4-6 6-2 6-4 i due russi hanno ribaltato la storia di questa partita, mettendo potenza e forza nei propri colpi.

Foto: LaPresse

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