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Dove correrà Valentino Rossi nel 2022? Tutte le ipotesi: tra GT3, GTE e la suggestione Le Mans

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Con un decimo posto si chiude la leggendaria carriera di Valentino Rossi nel Motomondiale. L’alfiere della Yamaha saluta l’impianto Riccardo Tormo (Valencia) e moto, pronto per una nuova sfida personale con le quattro ruote che scatterà tra meno di due mesi in quel di Abu Dhabi con la 12 Ore del Golfo.

Il ‘Dottore’ non starà fermo nel 2022, ma si prepara per dare battaglia con le GT nel mondo dell’endurance, una realtà che per ora ha assaggiato solo per ‘divertimento’. La prossima competizione nel circuito di Yas Marina, corsa già vinta in passato, sarà l’ultimo vero test prima di un programma ambizioso che al momento resta ancora da decidere nel dettaglio.

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Il pluricampione di Tavullia non ha infatti reso noto in quale campionato correrà e con quale auto gareggerà. Una Ferrari 488 GT3 verrà utilizzata nel Medio Oriente il prossimo gennaio, ma non è detto che la Rossa sarà l’auto che utilizzerà Valentino. La scelta nella categoria GT3 è infatti più che mai vasta: più di 10 case costruttrici hanno un modello omologato da poter utilizzare, una classe in continua evoluzione che nel corso degli anni ha raggiunto un successo globale. 

Resta difficile anche fare un pronostico su dove correrà Rossi visto che questa classe d’auto è presente in tutto il mondo, dai campionati nazionali alle serie internazionali. Per fare un semplice esempio, ‘Vale’ potrebbe correre contemporaneamente e con la medesima vettura nella serie italiana ed in una categoria internazionale a scelta. Sul tavolo ci sarebbero però anche le GTE, realtà con cui il nove volte campione del mondo non si è mai cimentato in questi anni.

La differenza è sottile tra le due categorie con la GTE che ad esempio permetterebbe al ‘Dottore’ di approdare alla mitica 24 Ore di Le Mans e nel Mondiale Endurance, una serie sicuramente allettante che già in questi mesi sta avendo un successo clamoroso vista l’introduzione delle Hypercar e delle LMDh a partire dal 2023.

Potrebbe esserci, invece, un ritorno nel Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS, campionato che ha visto protagonista Rossi nel 2012 in occasione della seconda edizione della 3h di Monza. Il gioiello di SRO, organizzatore del principale campionato europeo riservato alle GT3, è un altro teatro importantissimo che permetterebbe a Rossi di correre una delle competizioni più famose al mondo: la 24 Ore di Spa-Francorchamps.

Difficilmente vi sarà un approdo in America, ma nulla resta da escludere per i motivi citati in precedenza. Tra le varie categorie più gettonate ci sarebbe anche l’European Le Mans Series, la principale serie europea riservata alle GT ed ai prototipi in cui nel 2021 ha debuttato l’amico Mattia Pasini. Anche in questo caso una GTE (Ferrari, Porsche o Aston Martin) attenderebbe la stella della MotoGP che trova nelle auto l’opportunità di cimentarsi in tantissime realtà completamente differenti tra loro.

Le categorie sono tante e tutti possono vincere grazie alle molteplici serie disponibili che gareggiano contemporaneamente in pista. Il Dottore lascia salutando ed abbracciando tutti, un nuovo mondo lo aspetta nei prossimi mesi.

Foto: LaPresse

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