F1, Fernando Alonso sprizza classe a 40 anni. Podio da fenomeno, che lezione nella gestione delle gomme!

Lewis Hamilton e Max Verstappen sono i protagonisti di questo Mondiale 2021 di F1 e il GP del Qatar l’ha confermato con il successo del britannico della Mercedes a precedere l’olandese della Red Bull. A due gare dal termine il neerlandese può vantare otto lunghezze di margine su Lewis e si prospetta un confronto serrato fino alla fine.

Tuttavia l’eroe di oggi è senza dubbio Fernando Alonso. Il due volte iridato, con l’Alpine ha centrato un podio (terzo posto) insperato di grande classe e qualità. Gestendo in maniera ottimale le mescole (primo stint con le soft e secondo con le hard), lo spagnolo è riuscito a mettere insieme una prestazione superba che gli ha consentito di mettersi alle spalle monoposto tipicamente più veloci della sua come la Red Bull del messicano Sergio Perez (quarto al traguardo).

Un risultato che certifica le capacità dell’asturiano che ha ottenuto il 98° podio in carriera, stabilendo un nuovo record per gare disputate tra due podi (107), visto che l’ultima volta nella top 3 di Nando era nel GP d’Ungheria del 2014 quando Alonso vestiva ancora i colori della Ferrari. Un terzo posto a 40 anni di alto livello, considerato che il primo della serie era stato ottenuto 18 anni 7 mesi e 29 giorni fa (Malesia 2003), come riportato da Michele Merlino di Sky Sport.

Ecco che rivedere l’iberico a distanza di così tanto tempo sul podio, in compagnia del vecchio rivale Lewis Hamilton, desta sensazione. Una prestazione che va ad arricchire un Mondiale molto interessante in cui l’asturiano ha voluto porre la sua firma.

Foto: Florent Gooden / LPS