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Formula 1
F1, GP Brasile: a San Paolo torna la Sprint Race. Regolamento e perché stavolta può essere decisiva
Il Circus della F1 dopo il Messico guarda al Brasile. Nel celebre contesto di Interlagos assisteremo (12-14 novembre) a un altro capitolo della saga ‘Lewis Hamilton vs Max Verstappen’ e, mancando solo quattro weekend al termine del Mondiale 2021, quanto accadrà nel GP di San Paolo sarà molto importante.
Verstappen si presenta ai nastri di partenza forte del successo di Città del Messico e con 19 lunghezze di margine nei confronti di Hamilton. Sulla carta questo tracciato dovrebbe favorire la Red Bull, ma saranno le condizioni climatiche a stabilirlo. Di sicuro, tutti i piloti dovranno prestare attenzione a un aspetto rilevante e quasi discontinuo rispetto al solito.
Sul circuito sudamericano tornerà in scena la Sprint Qualifying, o Sprint Race che dir si voglia. Di che cosa parliamo e perchè potrebbe risultare decisiva? Di seguito la guida:
COME SI ARTICOLA IL FORMAT?
Le qualifiche saranno anticipate di un giorno (venerdì) e serviranno per stabilire la griglia di partenza della sprint race/qualifica sprint del sabato, che invece determinerà la griglia di partenza del Gran Premio della domenica. Sabato si corre sulla distanza di 17 giri. Si assegnano 3 punti al primo, 2 al secondo e 1 al terzo. Punti che si sommeranno a quelli abitualmente conferiti al termine del GP.
COME VIENE STABILITA LA GRIGLIA DI PARTENZA DEL GP?
Semplicemente seguendo l’ordine d’arrivo della Sprint Race o qualifica sprint. Il primo partirà dalla pole position, il secondo dalla seconda casella e così via.
COSA SUCCEDE SE UN PILOTA SI RITIRA?
In caso di eventuali ritiri, farà comunque fede la classifica. Dunque, il primo pilota a fermarsi partirà per ultimo alla domenica, il secondo a ritirarsi scatterà per penultimo e così via.
COME VIENE DETERMINATA LA GRIGLIA DELLA SPRINT RACE?
Tramite la consueta sessione di qualifiche, divisa in Q1, Q2, Q3. Essa, però, si disputerà di venerdì e non di sabato. Inoltre, da regolamento, nelle qualifiche del venerdì sarà obbligatorio utilizzare sempre e solo mescola soft.
COSA SUCCEDE CON GLI PNEUMATICI NELLA SPRINT RACE?
Liberi tutti. Ogni pilota può decidere con quale mescola partire. Nella sprint race non esiste obbligo di pit-stop, né limiti di consumo di carburante.
QUANTO DURA LA SPRINT RACE?
La distanza da percorrere sarà di 100 km, ovvero poco meno di un terzo rispetto a quella di un Gran Premio (305 km). Questo significa che a Interlagos la Sprint Race durerà 24 giri.
LA SPRINT RACE ASSEGNA PUNTI PER IL MONDIALE?
Sì, verranno assegnati punti ai primi tre classificati, ovvero 3 punti a chi passa sul traguardo per primo, 2 a chi arriva secondo e 1 a chi arriva terzo. Non è previsto punto extra per chi realizza il giro veloce. I punti della qualifica sprint si sommeranno a quelli canonici assegnati alla domenica.
COSA SUCCEDE CON GLI PNEUMATICI NEL GP DELLA DOMENICA?
Ci sarà più libertà del solito. Sarà obbligatorio usare almeno due mescole diverse, ma i primi dieci della griglia non avranno nessun vincolo e potranno scegliere il compound con cui affrontare il primo stint. Le regole sugli pneumatici saranno differenti rispetto alle abitudini. Venerdì sarà obbligatorio usare le morbide, sabato si potrà fare ciò che si vuole, domenica permane l’obbligo di usare almeno due mescole diverse nell’arco del GP, ma i primi dieci della griglia avranno scelta libera in merito al compound da usare alla partenza.
Da questa sorta di vademecum si può comprendere il motivo per cui questa prova potrebbe fare la differenza: da un lato l’assegnazione dei punti citata e dell’altro il condizionamento in un funzione della corsa domenicale. Nelle precedenti apparizioni di questo format, ovvero a Silverstone e Monza, furono Max Verstappen e Valtteri Bottas a trionfare, ma per motivi diversi non sono riusciti a mettere a frutto quanto costruito: l’olandese a contatto con Hamilton nel famoso crash in terra britannica e il finlandese gravato da una penalità per aver sostituito il motore nel corso del fine-settimana brianzolo.
E come andrà in questo caso? Non resta che godersi lo spettacolo.
Foto: LaPresse