F1, il capolavoro di Carlos Sainz a Interlagos. Terzo posto che vale con la Ferrari nella Sprint Race

Valtteri Bottas avrà sì vinto la Qualifying Race del Gran Premio di San Paolo, diciannovesimo e quartultimo appuntamento del Mondiale di F1 2021, Lewis Hamilton avrà sì messo in scena una rimonta sensazionale dall’ultima posizione fino alla quinta, ma Carlos Sainz non è stato certo da meno rispetto ai due piloti della Mercedes.

Sul tracciato di Interlagos, intitolato a Josè Carlos Pace, lo spagnolo della Ferrari ha conquistato una terza posizione davvero di spessore. Non tanto per la partenza, visto che l’ex McLaren ha potuto sfruttare la gomma soft a differenza di diversi rivali che avevano scelto l’opzione media, quanto per tutti i 24 giri nel loro complesso, con una gestione dei suoi pneumatici e di un arrembante Sergio Perez, ai limiti della perfezione.

Tenere alle proprie spalle il messicano della Red Bull, equivale quasi ad una vittoria per il nativo di Madrid. Come si è visto lungo tutto il corso della stagione, e anche oggi con Max Verstappen, la RB16B è nettamente superiore alla SF21, ma Carlos Sainz se n’è infischiato e ha tenuto duro, confermando per l’ennesima volta che la Ferrari ha tra le mani un ottimo pilota. Non c’è solo Charles Leclerc in quel di Maranello, ma anche lo spagnolo sta dimostrando il suo valore.

A questo punto, la Qualifying Race odierna ed il terzo posto ottenuto, gettano basi importanti anche in ottica Gran Premio. La Ferrari numero 55, infatti, si potrà schierare sulla terza casella dello schieramento, alle spalle solo di Valtteri Bottas (in pole position) e Max Verstappen. Il sogno di un podio è tutt’altro che impossibile (anche se da dietro arriverà Lewis Hamilton scatenato) e sarebbe il terzo della stagione.

Gli altri avversari lotteranno per successo di tappa e titolo iridato? Ok, ma Carlos Sainz è pronto per fare la sua gara, dare seguito a quanto di buono fatto oggi e, non ultimo, mettere un altro mattoncino importante in una splendida stagione d’esordio con la scuderia del Cavallino Rampante. Un andamento che non è da tutti in un team dal peso specifico indicibile, ma solo per i grandi piloti.

Foto: LPS Antonin Vincent