Formula 1

F1, Lewis Hamilton: “Proverò a mettere pressione alle Red Bull. Al momento non cambierò il motore”

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Lewis Hamilton si rimbocca le maniche e alza al massimo il livello di concentrazione in vista del suo fine settimana del Gran Premio del Messico, diciottesimo e quintultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2021. Sul tracciato intitolato agli Hermanos Rodriguez di Città del Messico andrà in scena l’ennesimo intensissimo capitolo del duello con Max Verstappen, in una stagione che sta diventando, gara dopo gara, davvero emozionante.

Per il sette volte campione del mondo la seconda gara della trasferta americana inizia a farsi importante. Il suo divario in classifica generale nei confronti dell’olandese della Red Bull ha raggiunto quota 12 punti, dopo la pesante vittoria di “Super Max” ad Austin, uno dei feudi della Mercedes e del pilota inglese. Proprio per questo motivo, in Messico dovrà arrivare la risposta del “Re Nero”, per non vedere scappare definitivamente il sogno dell’ottavo alloro iridato della sua straordinaria carriera.

“Sono felice di poter guidare di nuovo qui e davanti a questo grande pubblico – le sue parole nel corso della conferenza stampa che ha sancito il via ufficiale del weekend messicano –  L’ultima volta che siamo stati qui, le Red Bull erano più veloci, e se Max non avesse ricevuto una penalità, non sarei stato in grado di chiudere al primo posto. Ma, ovviamente, l’obiettivo è vincere ancora. Questo Mondiale va avanti e indietro con risultati sorprendenti. Ad esempio non mi aspettavo che i nostri avversari ad Austin fossero più veloci. Erano molto forti in Messico due anni fa e ora hanno un motore più potente. Quindi devo presumere che saranno di nuovo più forti”.

L’inglese racconta come si presenta la Mercedes all’evento: “Non abbiamo avuto nuove parti sulla macchina da Silverstone, mentre gli altri hanno continuato ad aggiungere nuove cose. Penso che la Red Bull sia la favorita qui, ma sta a noi sfruttare al meglio le nostre opportunità. E speriamo basti per mettere sotto pressione il nostro avversario”. Nelle ultime settimane la questione legata all’affidabilità del motore di Stoccarda ha preso il centro dei discorsi. Ci sarà una nuova Power Unit in arrivo per il nativo di Stevenage? “Sinceramente penso che l’obiettivo sia finire la stagione con il motore attuale, quindi non ci sarà un nuovo propulsore”. 

Ultima battuta sulla possibilità che questo titolo così combattuto possa essere deciso da una collisione in stile Senna-Prost. “Spero proprio di no. Voglio vincere con le mie forze e le mie qualità, non certo per un evento simile. Anche se perdo, voglio farlo a testa alta e poi poter dire: ho fatto del mio meglio, purtroppo non è bastato, ci riproverò.”

Foto: Lapresse

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