Formula 1

F1, Lewis Hamilton: “Se la Red Bull sarà come in Messico avremo un problema! Un nuovo motore? Non lo so ancora…”

Pubblicato

il

Lewis Hamilton è consapevole che il fine settimana del Gran Premio di San Paolo, diciannovesimo e quartultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2021, potrebbe risultare fondamentale per la corsa al titolo. Il suo gap nei confronti di Max Verstappen, dopo il ko di Città del Messico, è salito a quota 19 punti e, sostanzialmente, il tempo inizia a stringere per il sette volte campione del mondo.

La grande chance di rifarsi arriverà dal weekend di Interlagos, nel quale vivremo anche la terza, ed ultima, Qualifying Race della stagione. L’inglese, tuttavia, preferisce rimanere realista. “Se la Red Bull sarà in grado di trasferire la velocità vista in Messico anche in Brasile, allora abbiamo un vero problema – ammette il “Re Nero” a Speedweek – Dal mio punto di vista mi sento bene. Mi sono ripreso un po’ dopo l’ultimo fine settimana, ma i meccanici sono stati sempre impegnati, smontando tutto dal Messico e ricostruendolo in Brasile. Hanno dovuto vivere giornate intense”.

Cosa attenderci dalla pista intitolata a José Carlos Pace? “Il nostro lavoro qui sarà difficile come lo è stato in Messico. La Red Bull è stata la migliore vettura lungo tutto il corso dell’anno. Vediamo se riusciremo a mettere loro sotto pressione su questo tracciato nel quale, nel 2019, erano davvero molto forti”. 

Secondo il portacolori della Mercedes, la Qualifying Race potrebbe essere un’arma a doppio taglio: “Risulta un vantaggio solo se hai la vettura migliore! Anche in Brasile tutto dipenderà dal portare in temperatura le gomme, un aspetto per il quale lavoriamo tantissimo assieme ai tecnici. Avremo solamente la FP1 per prepararci, per cui non sarà facile. Ad ogni modo qui non è comodo sorpassare, per cui non penso ci saranno grandi sorprese”. 

Ultima battuta sulla questione motori. Ci saranno novità? “Non so ancora se dovrò montare un nuovo motore, dopotutto non sono ancora arrivati. Decideremo nelle prossime ore”. 

Foto: Lapresse

Exit mobile version