Seguici su

Formula 1

F1, Max Verstappen domina il GP del Messico e allunga a +19 su Hamilton nel Mondiale. 5° Leclerc, 6° Sainz

Pubblicato

il

Max Verstappen si riscatta da una qualifica deludente e si aggiudica il Gran Premio del Messico 2021 con una prova di forza impressionante, centrando la nona vittoria stagionale e la diciannovesima della carriera in Formula Uno. L’olandese della Red Bull, grazie a questo trionfo, allunga a +19 nel Mondiale su un Lewis Hamilton capace comunque di limitare i danni difendendo strenuamente la seconda piazza dagli attacchi del messicano Sergio Perez.

Quarta posizione a oltre un minuto dal vincitore per l’AlphaTauri di un solidissimo Pierre Gasly, autore di una gara praticamente perfetta. Domenica senza infamia e senza lodi per la Ferrari, che deve accontentarsi di un quinto posto con Charles Leclerc e di un sesto con Carlos Sainz grazie alle disavventure di Bottas (centrato in curva 1 dalla McLaren di Ricciardo) e ad una partenza favorevole al monegasco. Completano la top10 Sebastian Vettel con l’Aston Martin, Kimi Raikkonen con l’Alfa Romeo, Fernando Alonso con l’Alpine e Lando Norris con la McLaren.

LA GARA

In griglia partono tutti con gomma media ad eccezione di Tsunoda (17°) e Stroll (19°), che optano per la soft. Spunto eccezionale di Verstappen, che sfrutta la scia delle Mercedes e tira una staccata da paura all’esterno di curva 1 balzando clamorosamente in testa davanti a Hamilton e Perez.

Ricciardo va al bloccaggio e sperona Bottas, che va in testacoda provocando il caos. Mick Schumacher e Tsunoda sono costretti al ritiro e la Safety Car entra in pista. Alla ripartenza c’è Verstappen davanti a Hamilton, Perez, Gasly, Leclerc, Giovinazzi, Sainz, Vettel, Russell e Raikkonen. 17° Bottas, che ne approfitta per entrare ai box e montare gomma dura.

Verstappen gestisce alla perfezione la ripartenza dopo la Safety Car e difende la prima posizione su Hamilton, mentre Sainz supera Giovinazzi con la scia accodandosi alla Ferrari di Leclerc in sesta piazza. Dopo 10 giri Max allunga e porta il suo vantaggio a 3″ sulla Mercedes di Hamilton, 6″ su Perez, 10″ su Gasly e 14″ sulle Ferrari.

Bottas nel frattempo fa fatica a rimontare con le gomme dure e rimane intruppato alle spalle della McLaren di Ricciardo in 16ma posizione. Russell, dopo essersi ritrovato clamorosamente al 9° posto con la Williams dopo il caotico start, deve cedere progressivamente la posizione a Raikkonen, Alonso e Norris prima della sosta ai box dopo 17 tornate.

Verstappen è costantemente il più veloce in pista e allunga a 9″ su Hamilton e 11″ su Perez al 29° giro, con Gasly sempre 4° a 26″ dal leader e le Ferrari a 30″. A seguire Vettel, Raikkonen, Alonso e Norris tutti con gomme medie, mentre Ricciardo è 11° e guida il gruppo di chi si è già fermato per montare le hard.

Hamilton è il primo dei big ad effettuare il pit-stop dopo 30 giri e rientra in pista subito alle spalle di Leclerc in quinta posizione. Il monegasco della Rossa però va ai box il giro successivo e lascia strada libera al sette volte campione del mondo, passando alle hard e ritrovandosi dietro all’Alpine di Alonso.

L’AlphaTauri si copre sulla Ferrari e richiama ai box Gasly, che conserva la posizione su Leclerc dopo la sosta. Red Bull risponde a Mercedes dopo quattro tornate e ferma Verstappen, che torna in pista con un margine di 7″ su Hamilton. Perez diventa così leader del Gran Premio, scatenando l’entusiasmo della folla messicana fino al momento del suo pit-stop.

“Checo” deve così lanciarsi all’inseguimento di Hamilton con gomme più fresche di 12 giri ma con un gap di 9″ da colmare sulla Mercedes per la piazza d’onore. Anche Sainz passa alle hard e si conferma in sesta piazza dopo la girandola dei pit-stop, ma con pneumatici meno usurati rispetto a Gasly e Leclerc nella lotta per il quarto posto.

Con la sosta di Norris al giro n.46, si delinea la classifica dopo il primo pit-stop di tutti i piloti: Verstappen leader con 11″ su Hamilton, 18″ su Perez, 41″ su Gasly, 46″ su Leclerc e 53″ su Sainz. Completano la top10 Vettel, Raikkonen, Alonso e Norris. Solo 13° Bottas, penalizzato da un secondo cambio gomme lentissimo.

Perez sfrutta l’effetto delle gomme fresche e raggiunge Hamilton a 10 giri dalla bandiera a scacchi, mentre Leclerc obbedisce all’ordine di scuderia Ferrari e lascia passare Sainz, decisamente più veloce di Charles in questa fase. Nel finale Sainz non riesce a riprendere Gasly e restituisce la quinta piazza a Leclerc.

Red Bull sogna la doppietta, ma Hamilton respinge i tentativi di attacco di Perez e conserva la seconda posizione fino al traguardo dietro a Verstappen. Mercedes richiama ai box Bottas, che monta gomme soft nuove e toglie perlomeno il punto extra per il giro veloce a Verstappen.

CLASSIFICA F1 GP MESSICO 2021

1 Max VERSTAPPEN Red Bull RacingLEADER 1
2 Lewis HAMILTON Mercedes+16.555 1
3 Sergio PEREZ Red Bull Racing+17.752 1
4 Pierre GASLY AlphaTauri+63.845 1
5 Charles LECLERC Ferrari+81.037 1
6 Carlos SAINZ Ferrari1L 1
7 Sebastian VETTEL Aston Martin1L 1
8 Kimi RÄIKKÖNEN Alfa Romeo Racing1L 1
9 Fernando ALONSO Alpine1L 1
10 Lando NORRIS McLaren1L 1
11 Antonio GIOVINAZZI Alfa Romeo Racing1L 1
12 Daniel RICCIARDO McLaren1L 2
13 Esteban OCON Alpine1L 1
14 Lance STROLL Aston Martin2L 2
15 Valtteri BOTTAS Mercedes2L 4
16 George RUSSELL Williams2L 1
17 Nicholas LATIFI Williams2L 2
18 Nikita MAZEPIN Haas F1 Team3L 2
19 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team– – –
20 Yuki TSUNODA AlphaTauri– – –

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità