Formula 1

F1, Max Verstappen sulle penalità per il cambio motore: “Non le capisco, mi sembrano illogiche”

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Anche se si è corso in Qatar, nel circus della F1, in merito al testa a testa fra Max Verstappen e Lewis Hamilton, a far discutere, è ancora il GP del Brasile, quello dove l’inglese – pur caricato di penalità – è riuscito a compiere un’incredibile rimonta smarcando anche una power unit in più per la sua Mercedes.

A tal proposito il pilota olandese, analizzando le regole in merito alla sostituzione della power unit, ha detto in maniera piccata: “Qualcosa deve essere cambiato. Al quarto motore arretri dieci posizioni in griglia, per tutte le altre volte scali di cinque: penso che sia un po’ illogico. Se continui a prendere penalità per il cambio di motore, devi scontare un uguale numero di posizioni, perché stai infrangendo la stessa regola”.

Poi per rincarare la dose ha aggiunto: “In Brasile si è visto chiaramente che le altre squadre non hanno avuto la possibilità di fare nulla contro noi e la Mercedes. Per queste macchine una penalità di cinque posizioni non è un grosso problema” .

L’attualità però dice altro. Dopo un fine settimana di riposo, ci sarà da pensare alla volata finale: Verstappen e i suoi 351,5 punti contro i 343,5 punti di Hamilton, con due gare ancora da disputare. Una sull’inedito tracciato di Jeddah e l’altra ad Abu Dhabi: chi la spunterà? L’olandese per il suo primo titolo o l’inglese per l’ottava gemma in carriera? La parola alla pista.

Foto: Lapresse

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