Formula 1
F1, Red Bull lavora sull’alettone di Verstappen. Tombazis nel box: il responsabile tecnico FIA ispeziona il lavoro
Il clima attorno al Mondiale F1 è particolarmente rovente. Max Verstappen ha quattordici punti di vantaggio su Lewis Hamilton, ma Red Bull e Mercedes sono davvero ai ferri corti. La battaglia non è più soltanto in pista, le accuse di irregolarità sono reciproche e la tensione si sente all’interno del paddock. Oggi pomeriggio andranno in scena le qualifiche del GP del Qatar, ma prima che iniziassero le prove libere 3 va segnalato che i meccanici della scuderia austriaca hanno lavorato a lungo sull’alettone posteriore della vettura di Max Verstappen.
Non è un caso, perché l’area del DRS è la più delicata a livello regolamentare in questo frangente della stagione, come ricorda la penalizzazione inflitta a Lewis Hamilton la scorsa settimana (partì dal fondo dello schieramento a Interlagos, salvo poi vincere proprio davanti al suo rivale per il titolo iridato). Come riporta Sky Sport F1, stamattina il box della Red Bull è stato visitato da Nikolas Tombazis.
Il responsabile dei tecnici della Federazione ha voluto ispezionare il lavoro del team, in particolar modo dopo il botta e risposta avvenuto ieri in conferenza stampa tra i due team principal (Toto Wolff e Chris Horner). Ricordiamo che Red Bull sta tentando da tempo di risolvere i problemi legati alla resistenza della struttura, non è da escludere l’ipotesi di una nuova direttiva tecnica emanata dalla FIA.
Foto: Lapresse