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F1, Valtteri Bottas: “Sulla carta il circuito di Città del Messico favorisce la Red Bull, ma niente è scritto…”

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Valtteri Bottas si prepara per il suo fine settimana del Gran Premio del Messico, diciottesimo e quintultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2021. Sul tracciato intitolato agli Hermanos Rodriguez di Città del Messico andrà in scena il nuovo capitolo del duello tra il suo illustre compagno di scuderia, Lewis Hamilton, e il leader della classifica generale Max Verstappen, in una stagione che sta diventando, gara dopo gara, davvero emozionante.

L’apporto delle cosiddette seconde guide si sta facendo sempre più fondamentale, con un Sergio Perez che sta emergendo, mentre il finlandese della Mercedes, dopo la bella vittoria in Turchia, ha compiuto un passo indietro notevole ad Austin. Secondo il prossimo pilota dell’Alfa Romeo, tuttavia, la tappa messicana non è per niente scontata.

“La Red Bull Racing ha fatto bene in Messico nel recente passato, e questo non era esattamente il nostro posto migliore, ma tutto è possibile in questo 2021, e i tratti su cui in precedenza siamo stati più deboli, magari saranno improvvisamente i tuoi punti di forza e viceversa. Questo crea incertezza in vista di un weekend di gara, e aumenta ancora di più la tensione”.

Bottas prosegue nella sua analisi ad ampio raggio: “Forse ci siamo un po’ indeboliti in Messico negli ultimi anni, ma penso che lo svantaggio fosse in gran parte dovuto al motore e al modo in cui l’unità motrice funzionava nell’aria più rarefatta. Anche il Brasile ha un lay-out migliore, sulla carta, per la Red Bull. Ma abbiamo imparato molto dall’esperienza degli ultimi anni e, se la implementeremo in modo ottimale, possiamo ottenere buoni risultati. Messico e Brasile non saranno certamente facili per noi, ma quando è facile qualcosa in Formula 1?”

Foto: Lapresse

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