Hockey Pista
Hockey pista, Europei 2021: Italia-Spagna 4-4, per gli azzurri un punto che sa di riscatto
Dopo la bruciante sconfitta di ieri contro la Francia (5-8), nella seconda giornata degli Europei 2021 di hockey pista, l’Italia di Alessandro Bertolucci ha reagito trovano un confortante pareggio per 4-4 contro la Spagna. Un punto che nella classifica generale probabilmente servirà a poco, ma che comunque lascia intravedere scenari migliori per il prosieguo del torneo azzurro.
Sulla pista di Paredes il match parte con gli azzurri (anche oggi in maglia bianca, ndr) molto attenti dal punto di vista tattico nel non concedere nulla agli spagnoli. Per vedere il primo gol infatti bisogna aspettare l’ottavo minuto, quando Ferran Font con un “alza & schiaccia” sospetto nelle modalità di esecuzione riesce a battere Gnata per lo 0-1.
Le Furie Rosse pensano quindi che la partita possa mettersi in discesa, ma sbagliano perché lo svantaggio diventa una molla per l’Italia, che nella seconda parte della prima frazione cambia passo. Verona, Illuzzi, Ambrosio e Cocco si accendono a più riprese mandando letteralmente in tilt la difesa iberica che è costretta a compiere numerosi falli e a regalare una serie di tiri diretti su cui lo stesso Giulio Cocco si dimostra un cecchino: uno, due, tre. Si va sul 3-1 con la tripletta del giocatore veneto, mentre Gnata dall’altra parte ipnotizza tutti i tiratori spagnoli che provano a bucarlo con azioni repentine, piazzati e quant’altro.
Nel secondo tempo si riparte quindi dal +2 per gli uomini di Bertolucci. La Spagna appare nervosa, ma l’Italia non ne approfitta e al settimo subisce il gol del 3-2 da Alabart, che con un diagonale sporco riesce a spezzare la mini-imbattibilità che Gnata si era creato. È il segnale che la contesa è ufficialmente riaperta.
La selezione tricolore fatica a spingere, anche se fra l’ottavo e il decimo minuto di gioco, gli spagnolo si fanno cogliere dal nervosismo commettendo due ingenuità pazzesche: prima un blu per l’estremo difensore Malian, poi blu per Bargallo. In entrambi i casi è Cocco contro Carles Grau: il portiere, subentrato a sostituire il collega temporaneamente espulso, non trema, anzi, para tutto.
È l’alert della risalita per la Spagna, che aumenta la pressione. Si entra negli ultimi cinque minuti. Alabart, ancora lui, e Carballeira ribaltano il match: le Furie Rosse vanno addirittura sul 3-4, ma l’Italia non può perdere un match del genere e con Ambrosio, pescato da uno straordinario Malagoli, pareggia immediatamente. Si va sul 4-4, che è anche il punteggio con cui si chiude il match di Paredes. Domani per l’Italia in calendario la sfida con il temibilissimo Portogallo padrone di casa, fissata per le ore 22.45.
Foto: Antonio Lopes WS Europe