Hockey pista, Europei 2021: Portogallo-Italia 4-4, per gli azzurri un’altra grande prestazione. Il punto però serve a poco

Dopo il 4-4 con la Spagna, per l’Italia impegnata agli Europei 2021 di hockey pista arriva un altro pareggio con il medesimo risultato. Questa volta a impattare con gli azzurri di Bertolucci è il Portogallo padrone di casa. Una prova ancora valorosa quella di Verona (autore di una doppietta) e compagni, che però, sotto il profilo della classifica generale, non possono essere pienamente soddisfatti.

A Paredes, davanti a un bel pubblico che riempie il palazzetto per tutta la capienza disponibile, il match è subito ritmatissimo. Dopo meno di due minuti l’Italia colpisce: imbeccata di Cocco e gol di Verona per lo 0-1, che sblocca subito il duello fra gli azzurri e i padroni di casa.

La rete è una miccia che accende la contesa. Le contendenti si sfidano a viso aperto: ci sono occasioni da una parte, per il raddoppio, e dall’altra, per il pareggio, ma Gnata e Girao rispondono sempre in maniera perfetta.

Dalle panchine gli allenatori, vista la velocità del gioco, aumentano le rotazioni. Il Portogallo sale di colpi in corrispondenza della fine del primo tempo. Magalhaes si infila in mezzo alle maglie della difesa italiana, poi serve l’appostato Joao Rodrigues: è 1-1, il risultato con cui si va al riposo.

L’inizio della ripresa, se possibile, è ancor più spettacolare. Ancora Cocco, ancora Verona: 1-2 per l’Italia. I rossoverdi incassano una rete inattesa, ma per tutta risposta si gettano nella metà campo degli uomini di Bertolucci trovando il 2-2 con Helder Nunes e il 3-2 con un fortunato tocco di Goncalo Alves, che riesce di forza a trovare il punto del primo vantaggio interno del match, quando sul cronometro mancano circa diciotto minuti al termine.

Gli azzurri si ritrovano sotto per la prima volta nel match, ma non si danno per vinti. Dopo un paio di minuti di riorganizzazione, ecco il gol del 3-3: accelerazione di Malagoli, apertura per Ambrosio, come ieri contro la Spagna, e stesso esito. Si gonfia la rete della porta difesa da un Girao che non può nulla.

Cambia un’altra volta l’inerzia del match. Bertolucci si sgola dalla panchina, Gavioli va a caccia di tutte le palline possibili procurandosi diverse chance da gol, senza però riuscire a superare l’estremo difensore avversario.

Il tassametro dei falli corre incredibilmente, l’Italia arriva a 9 mentre il Portogallo staziona a 5, ma a poco più di dieci minuti dalla fine una “magata” di Illuzzi, che si procura un fallo in area di rigore con tanta esperienza, porta a un penalty per l’Italia. Il pugliese va sul dischetto: sbaglia la prima esecuzione, ma il movimento anticipato di Girao porta l’arbitro ad autorizzare la ripetizione. Sul secondo restart il veterano con la maglia numero nove, non sbaglia. Si va sul 3-4 a dieci giri di lancette dal termine.

In pista succede di tutto, il Portogallo prova a rendere nervosa la sfida. Arriva il decimo fallo di squadra dell’Italia: Goncalo Alves va per il tiro diretto, Gnata lo ipnotizza.

Cinque minuti alla sirena della fine: in pista saltano tutti gli schemi. Si va da una parte all’altra senza sosta, l’Italia prova un po’ ad anestetizzare il duello, non rinunciando però a ripartire in contropiede, il Portogallo dal canto suo mette una pressione folle sulla difesa tricolore.

Girao salva a più riprese una formazione lusitana a dir poco sbilanciata, poi a tre minuti dalla fine arriva un rigore – di non facile lettura – per il Portogallo. Goncalo Alves come Illuzzi: sbaglia la prima esecuzione per un movimento anticipato di Gnata, sulla seconda invece non sbaglia mettendo a referto il gol del 4-4 a tre minuti circa dal termine.

Il pari non serve a nessuno. In campo si pattina a tavoletta: tutti vanno a caccia dell’azione di squadra o del colpo del singolo che possa risolvere la contesa. Nel finale i brividi si susseguono: l’Italia colpisce un palo e si rende pericolosissima con Cocco, mentre sui ribaltamenti di fronte Gnata si deve superare per respingere i tentativi a botta sicura di Goncalo Alves e Helder Nunes.

Hockey pista, Europei 2021 – LA CLASSIFICA GENERALE DOPO TRE GIORNATE

Spagna 7 (20)
Francia 7 (5)
Portogallo 4 (8)
Germania 3 (-15)
Italia 2 (-3)
Andorra 1 (-15)

Domani l’Italia sfiderà alle ore 19:30 nostrane quell’Andorra che oggi è stata capace di fermare la Francia sul 5-5.

Foto: Antonio Lopes per WS Europe