Karate, Mondiali 2021: Luigi Busà si ferma per un infortunio, l’azzurro non sarà a Dubai

I Mondiali di karate 2021 non sono ancora cominciati, ma per l’Italia arriva già qualche nota stonata: Luigi Busà dovrà saltare la rassegna iridata per colpa di un infortunio al bicipite femorale patito due settimane fa, colpa anche di qualche problema pregresso iniziato durante le Olimpiadi di Tokyo, quando il nativo di Avola conquistò la medaglia d’oro.

“Già a Tokyo soffrivo di una pubalgia molto acuta e di un’infiammazione al nervo sciatico – ha dichiarato Busà, nelle parole riportate dalla Gazzetta dello Sport – ma avevo stretto i denti. Poi durante una serie di combattimenti in allenamento mi sono stirato il bicipite femorale. Ora è arrivato il momento di fermarsi”.

Per Busà sarebbe stata una competizione molto importante, che lo avrebbe portato ad inseguire il terzo titolo iridato. “Mi sentivo bene, ero pronto, e se avessi potuto affrontare il ritiro pre partenza sono sicuro che sarei stato al top. Ma questo infortunio ha cambiato tutto: io ho spinto per partire comunque, ma lo staff medico mi ha fermato. E hanno ragione, a 35 anni devo pensare a curarmi per non compromettere la mia carriera. Non toglie il fatto che sono triste e amareggiato, a Dubai volevo esserci”.

Con due mesi d’anticipo è dunque già tempo di pensare alla stagione 2022 e ad un obiettivo che rincorrerà per tutto l’anno, l’unico che manca nella carriera leggendaria del Gorilla di Avola. “Non so ancora a quali gare parteciperò, le selezionerò per bene confrontandomi con il nuovo staff tecnico. Sicuramente vorrei fare un bel 2022. Dopo un argento e un bronzo, i Giochi del Mediterraneo sono l’unica competizione in cui mi manca l’oro, potrei farci un pensierino… Sarebbe un sogno!”.

Foto: Gian Mattia D’Alberto / LaPresse