Karate
Karate, non più uno sport olimpico ma…tornerà ai World Games e sarà anche ai Giochi Europei!
Come ampiamente previsto, il percorso del karate ai Giochi Olimpici si è già concluso. La prima apparizione che abbiamo ammirato alle Olimpiadi di Tokyo 2021, infatti, almeno per il momento rimarrà l’unica. Lo spettacolo messo in pedana al Nippon Budokan non ha scalfito il cuore del Comitato Olimpico che, quindi, non ripresenterà la disciplina a Parigi 2024.
Un vero peccato per i karateka di tutto il mondo, per gli appassionati di questa arte marziale, e per lo sport in generale. L’esordio sotto l’egida dei Cinque Cerchi, avvenuto proprio laddove il karate è nato, ovvero il Giappone, doveva rappresentare da un lato un momento di svolta per il movimento in generale, dall’altro la consacrazione di questa disciplina in uno dei suoi templi.
Purtroppo, tuttavia, la pandemia ha negato la presenza del pubblico nello splendido impianto di Tokyo, mentre dall’altra parte nonostante una competizione di livello celestiale, con fuoriclasse di tutto il mondo, è stato deciso che il karate non sarà inserito nel calendario olimpico già dalla prossima edizione, tra tre anni, in quel di Parigi.
Quale sarà, dunque, il destino di questa arte marziale? Il karate sarà di nuovo in scena ai World Games ed ai Giochi Europei. Nel primo caso l’attenzione sarà tutta sull’edizione 2022 in quel di Birmingham nello stato dell’Alabama (Stati Uniti), mentre nel secondo caso bisognerà aspettare l’estate del 2023 con l’appuntamento di Cracovia (Polonia). Le due medaglie italiane a Tokyo, Luigi Busà con il suo oro, e Viviana Bottaro con il suo bronzo nel kata, quindi, rimarranno le uniche con i Cinque Cerchi, almeno fino ad un cambio del programma olimpico.
Foto: Lapresse