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LIVE Italia-Argentina 16-37, Test Match rugby in DIRETTA: dominio Pumas, una sola meta per gli azzurri

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LA CRONACA DI ITALIA-ARGENTINA

Appuntamento a settimana prossima, sfida all’Uruguay per chiudere questi Test Match autunnali.

Argentina dominante, altra sconfitta per l’Italia, spesso e volentieri in sofferenza contro i Pumas. 37-16 il risultato, ma non sono arrivati gran segnali per la squadra tricolore, a segno con una sola meta.

Niente da fare, l’Argentina recupera l’ovale e lo butta fuori, finisce qui l’incontro.

80′ Arrivano corti gli azzurri, ma c’è ancora calcio e si può riprovare.

79′ Assalto finale per l’Italia, gran placcaggio di Ioane che vale il calcio e la touche a 5 metri. Importante per il morale timbrare un’altra meta.

77′ Non c’è la trasformazione. 37-16 per gli argentini.

77′ Assurdo: neanche un minuto dopo Bosch riparte dalla maul e timbra, questa volta veramente, la quinta meta per i Pumas.

76′ Attenzione, Bosch ha perso il controllo dell’ovale nel momento in cui stava schiacciando oltre la linea e si riparte sulla touche.

75′ Arriva la quinta meta per l’Argentina: Bosch guida la maul avanzante che va a marcare.

73′ Argentina che si riporta in zona d’attacco, anche se ovviamente non spingendo eccessivamente.

71′ Entra anche Alessandro Fusco, al debutto in azzurro. Esce Varney.

70′ Qualche fase offensiva per gli azzurri che poi sbagliano e perdono l’ovale dopo un possesso prolungato, senza guadagnare troppi metri.

68′ Ora il ritmo si è abbassato molto, azioni solamente a sprazzi per le due compagini che sono molto stanche.

66′ Italiani che ora ci provano più con orgoglio che con tecnica e fisico.

65′ In casa azzurra ingresso in campo anche per l’ex capitano Bigi.

64′ Calcio per l’Argentina che può allungare ancora il divario: il neo entrato Sanchez non sbaglia e trova il 32-16, doppiati gli azzurri.

62′ Azzurri che non si arrendono e continuano a lottare, anche se il divario è ampio e gli errori non mancano

60′ Esordio azzurro per Pettinelli, primo cap per lui. Entra anche Mori, esce Minozzi.

59′ Davvero un peccato perché la meta è arrivata nel momento migliore degli azzurri.

58′ Non c’è la trasformazione: 29-16 per gli argentini.

57′ Altra difesa da dimenticare per l’Italia e arriva la quarta meta per l’Argentina: l’ovale arriva nuovamente al largo, questa volta per Cordero, che schiaccia in meta.

55′ Italia che ha cambiato passo e ora torna sotto: 24-16 per l’Argentina, -8 per gli azzurri.

54′ Si riparte con un calcio piazzato: Paolo Garbisi non sbaglia, 100% per lui oggi al piede!

53′ Costretto ad uscire in barella Riccioni, in bocca al lupo al pilone azzurro. Entra Ceccarelli.

52′ Brutto infortunio per Riccioni che resta a terra e si lamenta. Entra la barella.

50′ Si alza il tifo del pubblico.

49′ Arrivano i cambi per l’Italia: Ruzza, Fischetti e Fuser pronti ad entrare.

48′ Garbisi è infallibile: risalgono gli azzurri. 24-13.

47′ METAA! Stephan Varney raccoglie e si butta oltre la linea!

46′ Strappo eccellente di Negri: trova il break e va vicinissimo alla meta, fermato a 5 metri. C’è comunque la punizione. Ora carica l’Italia.

45′ Ora c’è calcio per l’Italia, si va in touche, serve la meta per riaprire l’incontro.

44′ C’è anche la trasformazione: 24-6 per l’Argentina che fugge via.

43′ Difende malissimo l’Italia e al largo arriva un’altra meta per i Pumas: viaggia benissimo l’ovale che arriva sull’esterno a Moroni che timbra la terza meta argentina.

42′ Italia che recupera, ma purtroppo c’era in avanti e possesso argentino.

41′ Si riparte, kickoff argentino.

Squadre che tornano in campo, tutto pronto per il secondo tempo.

Ora una piccola pausa, poi squadre in campo per la ripresa.

Primo tempo in netta difficoltà per gli azzurri: due mete per i Pumas, tanta sofferenza in zona offensiva per la squadra tricolore. Serve cambiare passo nella ripresa per sperare.

40′ Centra i pali l’apertura tricolore: 17-6, termina qui il primo tempo.

40′ Eccellente la mischia: crolla la maul argentina e ora c’è il calcio proprio allo scadere del primo tempo, Garbisi può accorciare le distanze.

39′ Niente da fare, altro in avanti in zona offensiva.

38′ Qualche errore per i Pumas, ora per l’Italia sarebbe fondamentale timbrare nuovamente il tabellino prima della fine del primo tempo.

36′ Argentini che ora rallentano il ritmo, Italia che però non riesce a recuperare l’ovale e a ripartire.

34′ Difesa disperata dell’Italia che riesce a recuperare l’ovale con gli argentini lanciati verso la meta.

32′ Si alzano le bandierini, Paolo Garbisi non sbaglia: 17-3 Argentina.

31′ Guadagna un calcio piazzato l’Italia sui 40 metri, si va per i pali con Garbisi che deve assolutamente trovare le misure giuste.

30′ Serve assolutamente un cambio di passo per la formazione tricolore.

29′ C’è ovviamente anche la trasformazione e dunque il parziale recita 17-0.

27′ Regalo azzurro all’Argentina che trova un’altra meta: Juan Martin Gonzalez anticipa l’uscita della difesa azzurra con il piede e può andare senza patemi oltre la linea.

25′ Costantemente nella propria metà campo gli azzurri, tanti i palloni persi.

24′ Visto il primo tempo con gli All Blacks, ci si aspettava molto di più dalla squadra tricolore.

23′ Gli azzurri guadagnano l’ovale, calcio per risalire il campo, ma la touche è gettata via con un tenuto a terra. Non ci sono state offensive azzurre in questa prima metà di primo tempo.

21′ Gli ospiti a livello fisico sembrano nettamente superiori, l’Italia non riesce mai a saltare i placcaggi avversari.

19′ Argentina che va a giocare nuovamente nella zona pericolosa, per fortuna in avanti di Lavanini che vale il recupero dell’ovale per i padroni di casa.

18′ Piccola pausa nel match a causa di un argentino rimasto a terra. L’Italia non riesce ad organizzare una trama di gioco, ci sta provando solamente con giocate individuali.

17′ Non sbaglia l’argentino: 10-0, serve assolutamente una reazione per gli azzurri.

16′ Fuorigioco azzurro, altra opportunità per Boffelli.

16′ Altro errore però per la squadra tricolore in touche, due su due perse.

15′ Bene Nemer che mette le mani sull’ovale e recupera.

14′ In balia della forza fisica argentina gli azzurri.

12′ Fondamentale subito reagire per gli azzurri.

11′ C’è ovviamente la trasformazione: 7-0 Argentina.

10′ META ARGENTINA. Palla alta non conquistata dagli azzurri, Boffelli serve Kremer che si invola verso la linea di meta. 5-0 Argentina.

8′ Va bene agli azzurri con Boffelli che sbaglia il calcio.

7′ Fallo azzurro, primo tentativo di giocare per i pali per i Pumas.

7′ Incontro davvero molto fisico in questa prima parte.

6′ Pumas che liberano bene, poi riescono a riprendere il possesso.

5′ Touche sui 22 metri argentini, buona conquista azzurra.

4′ Conquistano un calcio importante gli azzurri sulla metà campo, si può risalire il campo.

3′ Azzurri che spingono in questa prima fase. L’Argentina può liberare dai propri 22.

2′ Subito un in avanti argentino e si parte con la prima mischia.

1′ Calcio iniziale di Paolo Garbisi, si comincia!

14.00 Tutto pronto per il kick-off: calcio iniziale per gli azzurri!

13.59 L’Inno di Mameli!

13.58 È il momento degli inni nazionali.

13.54 Entrano in campo le due compagini.

13.51 Pubblico delle grandi occasioni a Treviso: l’ultimo match nello stadio del Benetton era stato 20 anni fa.

13.46 Squadre che sono pronte ad entrare in campo, poco più di dieci minuti e sarà il momento degli inni nazionali.

13.43 Le buone cose viste contro gli All Blacks hanno ridato un po’ di entusiasmo all’ambiente, ma con l’Argentina Garbisi e compagni si scontreranno contro una formazione di assoluto livello, ma non imbattibile. Non basteranno, dunque, le intenzioni – come l’ottima difesa e l’aggressività con gli All Blacks – ma serviranno anche i risultati.

13.40 L’Italia è alla ricerca di un successo che con i sudamericani manca dal 2008.

13.37 Alla scoperta della formazione degli azzurri:

15 Matteo Minozzi; 14 Edoardo Padovani, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Luca Morisi, 11 Monty Ioane; 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney; 8 Giovanni Licata, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri, 5 David Sisi, 4 Niccolò Cannone, 3 Marco Riccioni, 2 Gianmarco Lucchesi, 1 Ivan Nemer

A disposizione: 16 Luca Bigi, 17 Danilo Fischetti, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Marco Fuser, 20 Federico Ruzza, 21 Giovanni Pettinelli, 22 Alessandro Fusco, 23 Federico Mori.

13.33 Il XV degli ospiti:

15. Emiliano Boffelli; 14. Santiago Cordero, 13 Matias Moroni, 12 Jeronimo De La Fuente, 11 Mateo Carreras; 10 Santiago Carreras, 9 Tomas Cubelli; 8 Facundo Isa, 7 Juan Martin Gonzalez, 6 Pablo Matera; 5 Tomas Lavanini, 4 Marcos Kremer; 3 Francisco Gomez Kodela, 2 Julian Montoya (c), 1Thomas Gallo

A disposizione: 16 Facundo Bosch, 17 Ignacio Calles, 18 Santiago Medrano, 19 Lucas Paulos, 20 Santiago Grondona, 21 Gonzalo Bertranou, 22 Nicolas Sanchez, 23 Lucio Cinti

13.29 Il kick-off dell’incontro è previsto alle 14.00.

13.25 Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live della seconda partita della Nazionale italiana di rugby nei Test Match autunnali: dopo la sconfitta all’Olimpico con la Nuova Zelanda, gli azzurri oggi sfidano a Treviso l’Argentina.

Le formazioni di Italia-Argentina

Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live della seconda partita della Nazionale italiana di rugby nei Test Match autunnali: dopo la sconfitta all’Olimpico con la Nuova Zelanda, gli azzurri oggi sfidano a Treviso l’Argentina.

Altro appuntamento difficilissimo per la squadra guidata dal nuovo ct Kieran Crowley, che torna nel proprio stadio, quello della Benetton, che ha allenato fino all’anno scorso. Da affrontare c’è un’altra delle compagini del The Rugby Championship.

Le buone cose viste contro gli All Blacks hanno ridato un po’ di entusiasmo all’ambiente, ma con l’Argentina Garbisi e compagni si scontreranno contro una formazione di assoluto livello, ma non imbattibile. Non basteranno, dunque, le intenzioni – come l’ottima difesa e l’aggressività con gli All Blacks – ma serviranno anche i risultati. L’Italia è alla ricerca di un successo che con i sudamericani manca dal 2008.

L’Argentina, come si è visto anche con la Francia settimana scorsa, è squadra ostica, cattiva, fisica. Punta molto sullo scontro, sulla provocazione e ha nel pacchetto di mischia il suo punto di forza.

Appuntamento alle 14.00 per non perdervi davvero nulla della nostra diretta.

Foto: Lapresse

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