Matteo Berrettini vista il Museo Egizio: “Studiare storia aiuta a capire il presente, mi piaceva a scuola”

Matteo Berrettini si sta preparando per fare il proprio esordio alle ATP Finals, il torneo di fine anno riservato ai migliori otto tennisti della stagione. Il romano scenderà in campo domani sera (domenica 14 novembre, ore 21.00) per affrontare il tedesco Alexander Zverev al PalaAlpitour di Torino. Oggi il 25enne ha fatto visita al Museo Egizio, una delle eccellenze del capoluogo piemontese.

Matteo Berrettini si è goduto la mattinata tra mummie, papiri e sarcofagi accompagnato dalla fidanzata, la tennista Ajla Tomljanovic, e dall’allenatore, Vincenzo Santopadre. L’atleta ha dichiarato: “La storia è una delle poche materie che mi piaceva a scuola. Credo che studiare storia aiuti a capire anche il nostro presente“.

Ad accoglierlo la presidente, Evelina Christillin, e il direttore del museo, Christian Greco, che lo ha accompagnato all’inizio della visita per poi affidarlo ad un egittologo. Riconosciuto dai visitatori del museo, che ne hanno però rispettato la privacy, Berrettini si è dimostrato molto interessato alla storia dell’Antico Egitto, rivolgendo numerose domande alle sue guide d’eccezione.

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