Motocross
Motocross, GP Mantova 2021: l’ultima di Tony Cairoli in MXGP. Resa dei conti per il titolo
Domani a Mantova si chiude un’era per il motocross internazionale, quella di Tony Cairoli. Il fuoriclasse siciliano si appresta infatti ad affrontare all’età di 36 anni l’ultimo GP della sua leggendaria carriera nel Mondiale MXGP, dopo aver vinto 9 titoli e la bellezza di 94 Gran Premi (il più recente a Pietramurata lo scorso 27 ottobre).
TC222 è ormai aritmeticamente fuori dai giochi dalla sfida per il campionato, ma ha dimostrato di essere ancora molto competitivo e proverà a chiudere in bellezza davanti ai propri tifosi sulla sabbia del Crossodromo “Tazio Nuvolari” di Mantova. Tony, se avrà l’occasione, andrà a caccia del successo anche domani in entrambe le manche, tuttavia dovrà avere un occhio di riguardo nei confronti del compagno di marca Jeffrey Herlings.
Il fenomeno olandese della KTM si trova al secondo posto nella classifica generale del Mondiale a -3 dalla vetta ed è quindi pienamente in lizza per il titolo, di conseguenza in caso di necessità non verrà quasi sicuramente ostacolato dai piloti del Team De Carli, ovvero Cairoli (che ha già lasciato passare Herlings in gara-2 del GP Garda) e lo spagnolo Jorge Prado.
“The Bullet” è comunque padrone del proprio destino ed è il favorito per il titolo, perché con una doppietta si laureerebbe Campione del Mondo MXGP 2021 a prescindere dai piazzamenti dei suoi rivali. Le ambizioni iridate del 27enne nativo di Geldrop dipenderanno principalmente dalle partenze, mentre in termini di velocità pura ha decisamente una marcia in più rispetto al resto della concorrenza su questo terreno.
Romain Febvre si presenta all’ultimo appuntamento della stagione da leader del Mondiale grazie ad una costanza di rendimento impressionante e ai fondamentali 47 punti portati a casa domenica scorsa nel primo GP mantovano, tuttavia gli servirà una mezza impresa per difendere le sue tre lunghezze di margine nei confronti di Herlings in occasione delle due manche decisive del campionato.
Il francese della Kawasaki deve guardarsi poi le spalle anche dal campione in carica Tim Gajser, staccato di 15 punti da Febvre e 12 da Herlings dopo la penalizzazione di gara-1 nel GP della Lombardia per aver tagliato la seconda curva in partenza. Lo sloveno della Honda è ormai spalle al muro ed è costretto a fare bottino pieno nel GP di domani sperando nel frattempo nei passi falsi dei suoi avversari per riconfermarsi Campione.
Foto: MXGP.com