Basket
NBA 2021-2022, i risultati della notte (2 novembre): Chicago Bulls, continua la marcia. Vincono Raptors e 76ers, bene Gallinari con gli Hawks
Sono nove le partite che si sono disputate nella notte NBA che, in buona sostanza, celebra anche i 75 anni dalla nascita della massima lega professionistica americana. Di acqua sotto i ponti ne è passata tanta: un tempo era la pallacanestro a dover trovare spazio tra mille altri show, poi il rapporto di forza è andato favorendo la palla a spicchi con il trascorrere degli anni.
In particolare, la vera e propria partita della ricorrenza è quella tra New York Knicks (5-2) e Toronto Raptors (5-3), che però vede i padroni di casa costretti a una delusione, dal momento che sono i Raptors a vincere per 104-113. OG Anunoby è l’uomo che guida la franchigia canadese con 36 punti, ma anche i 26 di Gary Trent Jr. sono più che utili quando si tratta di utilizzare il terzo quarto (22-38) per allungare. In casa Knicks 27 per RJ Barrett e 22 per Julius Randle.
I Chicago Bulls (6-1) passano al TD Garden per 114-128, accentuando il proprio grande inizio e, contemporaneamente, la difficile partenza dei Boston Celtics (2-5). Sono i 37 punti di DeMar DeRozan a fare il maggior rumore in una partita decisa da un clamoroso ultimo quarto dei Bulls: 11-39. Ai Celtics risulta così inutile lo sforzo da 28 punti di Jaylen Brown. Le risposte più immediate arrivano dai Philadelphia 76ers (5-2), che battono i Portland Trail Blazers (3-4) per 113-103. Sette gli uomini in doppia cifra con Seth Curry a quota 23, ma anche Andre Drummond con numeri interessanti, quasi ad aver voluto tentare la quadrupla doppia (14 punti, 15 rimbalzi, 7 assist e 5 palle rubate). Dall’altra parte 22 di Norman Powell.
Si riprendono i Los Angeles Clippers (2-4), che superano per 99-94 gli Oklahoma City Thunder (1-6), che non sfruttano la partenza da 14-23 in virtù del 33-20 che vede volare i padroni di casa. 32 punti di Paul George, vicino alla tripla doppia con 9 rimbalzi e 7 assist; dall’altra parte 28 di Shai Gilgeous-Alexander. E sorridono anche gli Atlanta Hawks (4-3), che non consentono ai Washington Wizards (5-2) di passare, con un 118-111 che porta la firma di Trae Young e dei suoi 26 punti, ma anche di sette giocatori oltre quota 10 tra cui Danilo Gallinari (12 in 16’39”). Per i Wizards 24 di Bradley Beal.
Gli Indiana Pacers (2-6) provano a iniziare un raddrizzamento della loro fase iniziale di stagione battendo i San Antonio Spurs (2-5) per 131-118: ci pensa per buona misura Domantas Sabonis con 24 punti e 13 rimbalzi, ma anche i 19 di Myles Turner sono utili in un confronto deciso di fatto nei primi tre quarti (con sparatoria sportiva da 43-33 nel primo e perentorio 35-23 nel secondo). Per gli Spurs 16 di Dejounte Murray. Vincono anche i Cleveland Cavaliers (4-4), che trovano due doppie doppie (Jarrett Allen, 24 punti e 16 rimbalzi, ed Evan Mobley, 15-10) per battere gli Charlotte Hornets (5-3) per 110-113 nonostante i 30 punti di Lonzo Ball.
Vittoria casalinga di buona levatura per i Memphis Grizzlies (4-3), che scappano poco prima dell’ultimo quarto e battono i Denver Nuggets (4-3) per 106-97. 26 i punti di Ja Morant da una parte, 23 quelli di Nikola Jokic dall’altra. Tra Minnesota Timberwolves (3-3) e Orlando Magic (2-6) finisce 97-115. Il grande protagonista si chiama Anthony, ma non è ovviamente l’ora Laker Carmelo, bensì Cole, che scrive 31 punti, 9 rimbalzi e 8 assist sullo stesso tabellino dei 28 di Franz Wagner. Sul fronte opposto 24 di Anthony Edwards e 23 con 16 rimbalzi di Karl-Anthony Towns.
I RISULTATI DELLA NOTTE NBA
Charlotte Hornets-Cleveland Cavaliers 110-113
Indiana Pacers-San Antonio Spurs 131-118
Philadelphia 76ers-Portland Trail Blazers 113-103
Atlanta Hawks-Washington Wizards 118-111
Boston Celtics-Chicago bulls 114-128
New York Knicks-Toronto Raptors 104-113
Memphis Grizzlies-Denver Nuggets 106-97
Minnesota Timberwolves-Orlando Magic 97-115
Los Angeles Clippers-Oklahoma City Thunder 99-94
Foto: LaPresse