Tennis
Next Gen ATP Finals 2021: Korda sconfigge Nakashima in 5 set e vola in finale
Sebastian Korda è il primo finalista della quarta edizione delle Next Gen ATP Finals. Sul cemento dell’Allianz Cloud di Milano lo statunitense (numero 39 del ranking) ha sconfitto in semifinale il connazionale Brandon Nakashima (n.63 ATP) con il punteggio di 4-3 (3) 2-4 1-4 4-2 4-2 in un’ora e 55 minuti di gioco. La testa di serie numero 2 affronterà domani sera nell‘atto conclusivo del torneo il vincente del match tra lo spagnolo Carlos Alcaraz (n.32 del mondo) e l’argentino Sebastian Baez (n.111 del ranking).
L’incontro inizia con una grande occasione per Nakashima: la testa di serie numero 4 si porta subito sullo 0-40, poi però Korda reagisce e conquista quattro punti di fila che gli permettono di salvare il primo turno di servizio. Nel secondo game l’opportunità di rubare la battuta ce l’ha invece il numero 39 del mondo, ma, come nel game precedente, non arriva il break e la partita rimane in parità (1-1). Il set prosegue senza più palle break fino al tie-break. Qui è un dominio da parte di Korda che vola velocemente sul 6-1 e poi chiude per 7-3.
Il secondo parziale inizia con altre quattro palle break per Nakashima. Stavolta la testa di serie numero 4 non trema e ruba il servizio all’avversario. È il momento che decide il set. Korda infatti non riesce più a rientrare (nonostante una palla break nel quarto game) e il nativo di San Diego si aggiudica il secondo set per 4-2.
Sull’onda dell’entusiasmo Nakashima riesce a strappare la battuta all’avversario anche nel terzo game del terzo set e si porta sul 2-1. Il numero 32 del mondo ha subito la possibilità di tornare in gioco, ma non riesce a sfruttare la palla del controbreak e nel quinto game perde addirittura un’altra volta il servizio permettendo così al californiano di volare sul 2-1 nel conteggio dei set.
Per Korda serve quindi una reazione immediata per evitare la sconfitta, e la testa di serie numero 2 non delude. Il terzo game è ancora quello decisivo, ma stavolta in favore proprio di Korda che strappa la battuta all’avversario. Nakashima ha la chance del 2-2 nel gioco successivo, ma il numero 32 del mondo alza il suo livello e prima annulla la palla break e poi vince il sesto game a 0 portando così la contesa al quinto set.
L’ultimo parziale diventa dunque quello cruciale. I primi tre game non vedono grandi scossoni, poi Nakashima tenta l’allungo conquistandosi due palle break nel quarto gioco: Korda è bravo ad annullarle entrambe e allontana il pericolo. È una dura botta da subire per il numero 63 del mondo e infatti nel game successivo arriva il contraccolpo. La testa di serie numero 2 riesce ad ottenere il break e subito dopo vince anche il sesto game che gli consente di aggiudicarsi il match per 4-3 (3) 2-4 1-4 4-2 4-2.
A fine incontro si vede tanto equilibrio nelle statistiche. Addirittura meglio Nakashima con la prima di servizio (84% punti vinti contro il 74% di Korda), mentre le percentuali con la seconda sono pressoché uguali (42% per il numero 63 del mondo e 43% per la testa di serie numero 2). A pesare dunque tantissimo sulla sfida sono le 8 palle break sfruttate da Korda contro le 5 del californiano.
Foto: LaPresse