Nuoto
Nuoto, ISL 2021 playoff: London Roar vincitori, Kyle Chalmers e Caeleb Dressel protagonisti
È calato il sipario sulla seconda e ultima giornata di gare del quarto match dei playoff dell’International Swimming League 2021, la Champions League del nuoto. Presso il Pieter van den Hoogenband Zwemstadion di Eindhoven (Paesi Bassi) sono stati i London Roar a prevalere con 534.5 punti, a precedere i Cali Condors (474.5 punti), gli LA Current (438.5 punti) e il Team Iron (324.5 punti).
Nei 100 stile libero la firma è stata posta dalla coppia di fenomeni australiana formata Emma McKeon e da Kyle Chalmers che si sono imposti coi crono di 51.51 e 45.70. Nei 200 delfino l’americana Hali Flickinger ha dominato la prova in 2.04.62, con Ilaria Bianchi che si è classificata al terzo posto in 2.06.82. Nella stessa specialità al maschile il 19enne di Cina Taipei Eddie Wang ha imposto il proprio marchio in 1.50.83. Nei 100 dorso l’olandese Kira Toussaint ha dato seguito al proprio magic momenti vincendo in 55.45 (settima Silvia Scalia in 58.52), mentre tra gli uomini è stato lo statunitense Ryan Murphy (49.51) a fare la voce grossa, settimo Lorenzo Mora (50.74).
Nei 100 misti la francese Beryl Gastaldello ha toccato per prima la piastra in 57.87, mentre Caeleb Dressel è stato il migliore nella gara maschile in 51.67. Quarto Marco Orsi in 52.26, mentre Costanza Cocconcelli si è classifica quinta in 59.08. Nei 100 rana Lilly King ha dato seguito al proprio dominio nella specialità vincendo i 100 metri in 1.03.37, mentre il connazionale Nick Fink ha fatto valere la propria velocita in 56.51. 50 farfalla griffati da Ranomi Kormowjdjojo (24.77) con Bianchi ottava in 26.77 e da quarantunenne brasiliano Nicholas Santos 21.88
200 stile libero che hanno sorriso alla britannica Freya Anderson che in 1.53.17 ha preceduto di sei centesimi la russa Barbora Semanova. Nella gara maschile Kyle Chalmers (1.41.68) ha completato la sua doppietta dopo i 100 sl. 400 misti in cui la canadese Sydney Pickrem (4.30.76) e il britannico Duncan Scott (4.00.37) hanno fatto la differenza. Cocconcelli settima in 4.40.91. Nelle skin race sono arrivati i sigilli di Murphy e dell’australiana Minna Atherton.
Foto: LaPresse