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Nuoto, ISL 2021: Shymanovich da record del mondo ancora, Ilaria Bianchi vince i 200 farfalla
Spettacolo nella seconda giornata del quinto match di playoff dell’International Swimming League 2021, la Champions League del nuoto. Nella piscina da 25 metri di Eindhoven gli Energy Standard si sono aggiudicati questo confronto, terminando con 561.5 a precedere i London Roar (498.5) gli LA Current (415.5) e i DC Trident (289.5). Da considerare assodato il passaggio alle Finali del 3-4 dicembre sempre a Eindhoven dei citati Energy Standard e dei London Roar rispettivamente a 11 e 10 punti.
In casa ES è stata la rappresentante di Hong Kong Siobhan Haugey a mettersi in evidenza nei 100 stile libero vinti in 51″13 davanti all’australiana Madison Wilson (52″46). Tra gli uomini, Kyle Chalmers ha posto il proprio sigillo toccando in 46″23. Sprazzo d’azzurro con Ilaria Bianchi che ha vinto i 200 farfalla in 2’06″33 regalando un successo importante per la formazione di Londra.
Il russo Nikolaev si è aggiudicato i 100 dorso in 49″43, mentre il nipponico Morimoto ha firmato in 1’52″27 i 200 delfino l’olimpionico sudafricano Chad Le Clos. Sarah Sjoestroem ha mostrato chiari segnali di vitalità nei 100 misti in 57″94. Nella versione maschile il russo Kolesnikov si è imposto in 51″51 davanti a Duncan Scott (51″78), vittorioso però nei 400 misti in 4’01″80.
Parlare di rana porta inevitabilmente al nome di Ilya Shymanovich che ha stampato il terzo record mondiale di questa terza edizione della ISL: un 55″28 pazzesco andando a migliorare il suo 55″32 (passando 25″77, stavolta 25″85). Un altro primato del mondo ha tremato è stato quello dei 200 stile libero femminili con Haughey impostasi in 1’50″65 a 22 centesimi dal primato di Sjoestroem. Svedese comunque a segno nei 50 farfalla (24″72) e protagonista con la staffetta degli Energy Standard. In conclusione le skin race a dorso sono state proprietà di Ingrid Wilm e Ryan Murphy.
Foto: Diego Gasperoni