Nuoto, Simona Quadarella: “Ero più soddisfatta dopo gli 800 sl, queste sono tappe di passaggio”

Lavorare e ancora lavorare. Nella prima volta dei 1500 stile libero negli Europei di nuoto in vasca corta l’Italia porta a casa due medaglie: l’argento con Simona Quadarella e il bronzo con Martina Caramignoli. Le azzurre non hanno potuto puntare al bersaglio grosso, visto che la russa Anastasia Kirpichnikova si è rivelata inavvicinabile.

La padrona di casa, infatti, si è imposta con il notevolissimo tempo di 15’18″30 a poco meno di tre decimi dal record del mondo della tedesca Sarah Koehler (15’18″01). Un riferimento che parla chiaro della grande prova di Kirpichnikova, mentre per Quadarella ci sono più aspetti negativi legati al proprio crono, partendo dal presupposto che la russa fosse imprendibile.

La 22enne, romana regina del mezzofondo iridato e continentale in vasca lunga, ha così commentato il risultato: “Onestamente ero più soddisfatta dopo gli 800 sl. Speravo di avere più margine di miglioramento nei 1500 sl; volevo avvicinarmi di più al personale. Queste, come dice Christian (Minotti, nota di redazione), sono gare di allenamento e tappe di passaggio. Adesso i 400 sl e vediamo cosa viene“, le sue parole (fonte: FIN).

Non resta che attendere a questo punto lo sviluppo dei 400 sl per tirare le somme e rimettersi in marcia in vista di un’annata ricca di eventi da affrontare.

Foto: LaPresse