Seguici su

Senza categoria

Parigi-Bercy 2021: Sonego sconfitto in tre set da Fritz

Pubblicato

il

Niente da fare per Lorenzo Sonego nel primo turno del Masters 1000 di Parigi-Bercy. Il nostro portacolori (numero 27 del mondo) è stato superato da Taylor Fritz (n.26 ATP) con il punteggio di 3-6 6-2 6-3 al termine di una battaglia durata un’ora e 52 minuti. Dopo un primo set conquistato abbastanza velocemente dall’italiano, lo statunitense ha cambiato marcia nei due parziali successivi e ha portato a casa un importante successo. Il numero 26 del mondo, ormai bestia nera degli azzurri viste anche le recenti vittorie contro i nostri Matteo Berrettini e Jannik Sinner nel Masters 1000 di Parigi-Bercy, affronterà ora nel secondo turno la testa di serie numero 5, il russo Andrey Rublev.

L’inizio di primo set è tutto in favore dell’azzurro. Sonego infila infatti subito tre game di fila e vola sul 3-0. Fritz si sblocca con il gioco del 3-1, ma poi l’italiano continua a non sbagliare niente nei suoi turni di battuta e si aggiudica agilmente il primo parziale per 6-3 senza concedere palle break.

L’apertura di secondo set è sicuramente più equilibrato. I due tennisti tengono i servizi e si arriva sul 3-2 per lo statunitense. Il sesto game è quello della svolta: il numero 26 del mondo ruba il servizio al nostro portacolori e si porta sul 4-2. Sonego non riesce più a reagire e Fritz ringrazia volando velocemente sul 6-2 finale che sposta il match al terzo e decisivo parziale.

Come nel secondo set, anche nel terzo l’inizio non vede grandi scossoni e si ritorna sul 3-2 per Fritz. Anche in questo caso, il sesto game è quello fatale per l’azzurro. Lo statunitense toglie infatti il servizio all’azzurro alla prima palla break disponibile e vola ancora sul 4-2. Sonego prova il tutto per tutto per rientrare in partita, ma il numero 26 del mondo non concede più niente e, dopo due match point sprecati, chiude la contesa con il risultato di 3-6 6-2 6-3. 

A fine match il conto di vincenti-errori non forzati è di 29-16 per Fritz e 28-23 per l’italiano. A pesare sul risultato finale sono però anche la differenza di punti vinti con la prima di servizio dai due tennisti (41/52 per lo statunitense e 28/43 per l’azzurro) e la maggior lucidità di Fritz nel sfruttare le palle break avute nel corso della partita (3/5 per lui contro le 1/3 per Sonego).

Foto: © e-motion/Bildagentur Zolles KG/Christian Hofer

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità