Pattinaggio artistico, Rostelecom Cup 2021: Matteo Rizzo tenta il blitz in Russia

A caccia del terzo podio in una tappa di Grand Prix. Suona la carica Matteo Rizzo in vista della Rostelecom Cup 2021, ultimo atto della fase di qualificazione della celeberrima competizione itinerante di pattinaggio artistico in scena questo fine settimana a Sochi, in Russia.

Il gioiellino azzurro, reduce dalla buona prestazione dell’NHK Trophy 2021 concluso al quinto posto pattinando il terzo libero, è infatti seriamente intenzionato ad alzare la sua personale asticella, tentando un blitz per una top 3 tutt’altro che impossibile da raggiungere.

Sì perché ad eccezione del padrone di casa Mikhail Kolyada, apparso in grande spolvero al Gran Premio d’Italia e di fatto favorito numero uno per la vittoria, la battaglia per le restanti due posizioni del podio si preannuncia agguerrita e, soprattutto, affollata.

Saranno infatti numerosi i pretendenti, tra cui diverse mine vaganti, capaci di realizzare dei programmi convincenti così come delle prestazioni disastrose: tra i principali outsider di Rizzo figurano i russi Evgeni Semenenko (terzo a Skate Canada) e Mark Kondratiuk, il georgiano di Eteri Tutberidze Morisi Kvitelashvili, già bronzo continentale nel 2020, il veterano Michal Brezina, il canadese Roman Sadovsky oltre che i due pattinatori giapponesi Keiji Tanaka e Kazuki Tomono.

Salvo soprese clamorose, la strategia dell’atleta seguita dal padre Valter e di Franca Bianconi sarà quella che ormai conosciamo: puntare sulla qualità degli elementi, dunque inserendo il quadruplo toeloop nello short, snocciolando poi lo stesso elemento due volte nel libero insieme a due tripli axel, magari approfittando dei probabili passaggi a vuoto dei diretti avversari. Si può fare.

Foto: LaPresse