Due buone prestazioni e tanti errori nello short program individuale maschile, gara inaugurale della Rostelecom Cup 2021, sesta e ultima tappa del circuito ISU Grand Prix di patinaggio artistico in fase di svolgimento presso il mitico Ice Sport Palance Iceberg di Sochi, in Russia. Al termine del primo segmento a spuntarla è stato Kazuki Tomono, precedendo di un’incollatura Morisi Kvitelashvili.
Il nipponico si è reso protagonista di una performance pulita contrassegnata dalla combinazione quadruplo toeloop/triplo toeloop, dal quadruplo salchow e dal triplo axel, con cui ha abilmente sbriciolato il proprio primato personale con 95.81 (54.81, 41.00). Bene anche il georgiano, autore di un programma all’attacco imbastito dal quadruplo salchow agganciato al triplo toeloop, dal triplo axel e dal quadruplo toeloop singolo con il quale ha raggiunto 95.37 (53.87, 41.50), punteggio con cui anche lui ha siglato il nuovo personal best.
Al terzo posto provvisorio si è poi piazzato poi con 84.59 (44.07, 40.52) il canadese Roman Sadosky, bravo a ruotare un quadruplo salchow ma comunque rallentato da un arrivo scomposto dal triplo axel. Più attardato il grande favorito Mikhail Kolyada, il quale ha perso punti preziosi nei salti di maggior valore, ovvero il quadruplo salchow viziato da uno step out che ha compromesso la combinazione, e il quadruplo toeloop, eseguito con caduta, defaillance che lo hanno inchiodato al quarto posto con 84.48 (41.20, 44.28).
Due errori pesanti anche per l’azzurro Matteo Rizzo, caduto nel quadruplo toeloop ed eccessivamente falloso nell’atterraggio del triplo axel, imprecisioni che hanno concesso al gioiellino stanziato Bergamo di occupare soltanto la nona piazza con 77.45 (37.24, 41.21). Ma la rimonta è più che possibile.
CLASSIFICA SHORT PROGRAM INDIVIDUALE MASCHILE
Foto: LaPresse