Rugby
Rugby, Test Match: Italia-Argentina, con i Pumas sarà battaglia dura
Torna in campo l’Italrugby dopo il match di sabato scorso contro gli All Blacks e a Treviso arriva un’altra formazione della Rugby Championship, l’Argentina. Una sfida che si preannuncia durissima, sia sul piano rugbistico sia fisico, ma che è fondamentale per Kieran Crowley per capire dove è la sua Italia.
Le buone cose viste contro gli All Blacks hanno ridato un po’ di entusiasmo all’ambiente, ma con l’Argentina Garbisi e compagni si scontreranno contro una formazione di assoluto livello, ma non imbattibile. Non basteranno, dunque, le intenzioni – come l’ottima difesa e l’aggressività con gli All Blacks – ma serviranno anche i risultati. L’Italia è alla ricerca di un successo che con i sudamericani manca dal 2008 ed è alla ricerca di un successo che dia una svolta dopo alcuni anni sicuramente non facili.
L’Argentina, come si è visto anche con la Francia settimana scorsa, è squadra ostica, cattiva, fisica. Punta molto sullo scontro, sulla provocazione e ha nel pacchetto di mischia il suo punto di forza. Mario Ledesma, ex tallonatore, ha forgiato a sua immagine e somiglianza i primi otto uomini, mentre nell’ultimo periodo l’attacco argentino non ha brillato. I trequarti sono la debolezza che l’Italia dovrà sfruttare, difendendo al meglio e, palla in mano, sfruttando la fantasia e le qualità tecniche di giocatori come Garbisi, Ioane o Minozzi per fare male e vincere.
ITALIA – ARGENTINA
Italia: 15 Matteo Minozzi, 14 Edoardo Padovani, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Luca Morisi, 11 Montanna Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 8 Giovanni Licata, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri, 5 David Sisi, 4 Niccolò Cannone, 3 Marco Riccioni, 2 Gianmarco Lucchesi, 1 Ivan Nemer
In panchina: 16 Luca Bigi, 17 Danilo Fischetti, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Marco Fuser, 20 Federico Ruzza, 21 Giovanni Pettinelli, 22 Alessandro Fusco, 23 Federico Mori
Argentina: 15 Emiliano Boffelli, 14 Santiago Cordero, 13 Matias Moroni, 12 Jeronimo De la Fuente, 11 Mateo Carreras, 10 Santiago Carreras, 9 Tomas Cubelli, 8 Facundo Isa, 7 Juan Martin Gonzales, 6 Pablo Matera, 5 Tomas Lavanini, 4 Marco Kremer, 3 Francisco Gomez Kodela, 2 Julian Montoya, 1 Thomas Gallo
In panchina: 16 Facundo Bosch, 17 Ignacio Calles, 18 Santiago Medrano, 19 Lucas Paulos, 20 Santiago Grondona, 21 Gonzalo Bertranou, 22 Nicolas Sanchez, 23 Lucio Cinti
Foto: Luigi Mariani – LPS