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Salto con gli sci

Salto con gli sci, Noriaki Kasai escluso dalla squadra giapponese. Prime Olimpiadi senza di lui da Calgary 1988?

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Giusto una settimana fa abbiamo scritto della possibilità che la quarantanovenne pattinatrice tedesca Claudia Pechstein partecipi a Pechino 2022, diventando la  prima donna a prendere parte a otto edizioni dei Giochi Olimpici invernali. L’eventualità le permetterebbe, peraltro, di eguagliare il record assoluto del coetaneo Noriaki Kasai. Proprio oggi arriva notizia del fatto che il saltatore giapponese quasi certamente non potrà salire a quota nove, vedendo interrotta una sequenza di partecipazioni cominciata ad Albertville 1992!

La federazione nipponica ha infatti comunicato i nomi degli atleti di salto e combinata nordica che voleranno in Europa per la prima parte di stagione. Non c’è alcuna sorpresa, poiché per quanto riguarda il salto maschile, la squadra sarà composta dai fratelli Ryoyu e Junshiro Kobayashi, dai due Sato (Yukiya e Keiichi), da Naoki Nakamura e dal veterano Daiki Ito. Il programma è che questi sei uomini disputino tutte le competizioni dall’inizio della Coppa del Mondo, programmato per il weekend del 20-21 novembre a Nizhny Tagil, a metà gennaio.

Niente spazio per Kasai, quindi, ma c’erano ben poche speranze. La competitività del quarantanovenne dell’Hokkaido è ormai scemata, come testimoniato dai risultati delle competizioni interne. Gli ultimi punti nel massimo circuito sono datati 22 marzo 2019 e, al contempo, il movimento del Sol Levante ha trovato le nuove leve di cui aveva bisogno. Si vedrà se l’inossidabile asiatico potrà essere della partita nel circuito cadetto a dicembre, oppure se resterà in Patria cercando di ottenere la convocazione per la tappa di Coppa del Mondo di Sapporo, programmata dal 21 al 23 gennaio 2022, dove il Giappone avrà diritto ai 6 pettorali extra del gruppo Nazionale.

Comunque sia, a meno di miracoli, Pechino 2022 sarà la prima edizione dei Giochi Olimpici senza Kasai ormai da Calgary 1988! Fa specie pensare come le migliori Olimpiadi del nipponico siano state quelle di Sochi 2014, quando a quasi 42 anni si fregiò dell’argento nella prova su trampolino grande e del bronzo nella gara a squadre! Il cruccio resta quello di non aver mai arpionato un oro. Il team event di Lillehammer 1994 rimane l’occasione più nitida, poiché il Giappone perse il successo in extremis a causa di uno sciagurato salto di Masahiko Harada. Cionondimeno, per Kasai resta aperta la ferita di essere stato immeritatamente escluso dal quartetto della competizione a squadre di Nagano 1998, dovendo assistere da spettatore al trionfo dei compagni di squadra.

Per la cronaca, il Giappone ha annunciato anche i nominativi di saltatrici e combinatisti impegnati in Europa nella prima fase dell’inverno. Le donne del salto saranno Sara Takanashi, Yuki Ito, Kaori Iwabuchi, Yuka Seto e Haruka Iwasa. I sei atleti della combinata nordica, invece, saranno i fratelli Akito e Yoshito Watabe, Ryota Yamamoto, Hideaki Nagai, Sora Yachi e Kodai Kimura.

Foto: LaPresse

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