Scacchi, Mondiale 2021: Magnus Carlsen e Ian Nepomniachtchi non si schiodano dalla parità anche nella terza sfida

Considerando anche le ultime due del match Carlsen-Karjakin, salgono a 17 le partite consecutive valide per un match del Mondiale di scacchi terminate patte. Anche la terza che vede di fronte il citato Magnus Carlsen e Ian Nepomniachtchi termina in parità, stavolta in modo più breve delle altre due. Meno di tre ore (due ore e 42 minuti) si sono infatti rivelate necessarie per constatare l’impossibilità per uno dei due di far breccia nello schieramento dell’altro. Permane l’equilibrio dopo tre incontri pareggiati: 1,5 a 1,5.

Stavolta lo sviluppo in chiave anti-Marshall della Spagnola non regala particolari novità teoriche, con Nepomniachtchi che, rispetto alla prima partita, devia sulla più nota 8. a4. Ne scaturisce una posizione interessante dal punto di vista tattico, in cui il Bianco sta leggermente meglio, ma senza un reale vantaggio decisivo.

Alla ventunesima mossa, arriva il più lungo momento di riflessione visto fino a questo momento: Nepomniachtchi ha diverse opzioni a sua disposizione, ma invece delle linee più aggressive, forse per sorprendere Carlsen, dopo mezz’ora sceglie 21. h3, un’idea più di sicurezza che d’altro. Con questa scelta, e con la successiva c6 del Campione del Mondo, ci si avvia verso una situazione nella quale arriva una rapida liquidazione di quasi tutti i pezzi tranne gli Alfieri delle case chiare.

A quel punto la patta diventa inevitabile, i due giocatori lo sanno bene e “Nepo” appare particolarmente contrariato in volto per tale ragione. I contendenti giocano rapidamente le ultime otto mosse prima del controllo del tempo, alla numero 41 del Bianco firmano i formulari, si stringono la mano e si allontanano dalla scacchiera. Si daranno così l’appuntamento a dopodomani, dato che il lunedì, insieme al giovedì, è giorno di riposo. E sarà anche il giorno del 31° compleanno di Carlsen, che tenterà di regalarsi qualcosa di meglio di quanto visto finora.

NEPOMNIACHTCHI-CARLSEN: TERZA PARTITA

Foto: FIDE / Niki Riga