Sci Alpino

Sci alpino, i favoriti per la Coppa del Mondo di superG 2022: Kriechmayr l’uomo da battere, Odermatt può stupire

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Domenica 28 novembre si inaugura ufficialmente la stagione di superG sulle nevi di Lake Louise, con la prima delle sette gare in calendario per la Coppa del Mondo 2021/2022. Tutti a caccia del Campione Iridato nonché detentore del globo di cristallo Vincent Kriechmayr, favorito d’obbligo anche quest’anno.

Il superG sembra ideato appositamente per il trentenne austriaco, che riesce a sprigionare tutto il suo potenziale nella disciplina. Dotato di tecnica eccellente, estremo dinamismo e coraggio da vendere, Kriechmayr ha una marcia in più sui colleghi: i 401 punti messi in cascina lo scorso inverno e lo strapotere mostrato ai Mondiali di Cortina sono gli indizi che giustificano il pronostico, ma occhio ad abbassare la guardia.

Marco Odermatt, secondo nella classifica generale e in quella di specialità la passata stagione, sa bene che il superG rappresenta la chiave di volta per insidiare il trono di Alexis Pinturault. Lo svizzero è destinato ad accumulare punti di distacco negli slalom e battagliare alla pari in gigante, ma può far valere una competitività decisamente maggiore del transalpino nelle prove veloci.

Vietato escludere dal lotto dei candidati al globo la vecchia volpe ferita Aleksander Aamodt Kilde, lo sciatore del circus che riesce ad esprimere sulla neve il miglior rapporto peso potenza. Il norvegese rischia di pagare un avvio di stagione a rilento dopo il recupero dall’infortunio al ginocchio, difficile vederlo prevalere su un Kriechmayr al top, ma se arriverà a Pechino in condizione ha tutte le carte in regola per giocarsi l’oro olimpico.

Nelle gare veloci c’è sempre qualche atleta in grado di cambiare passo rispetto ai dodici mesi precedenti, evolvendosi da outsider a papabile aspirante al titolo. Se Mauro Caviezel è ormai una realtà, chi può superare le aspettative è il vice Campione del Mondo Romed Baumann, sorprendentemente rinato dopo l’acquisizione della nazionalità tedesca: all’alba dei trentasei anni si prepara a vivere una stagione da protagonista, forte di un bagaglio di esperienza che nessun altro può vantare.

Obbligatorio citare tra i contendenti Dominik Paris, Beat Feuz e Matthias Mayer, che in superG brillano meno rispetto alla discesa ma sono sempre all’altezza della situazione. Se pescano il jolly possono tenere dietro chiunque, anche se sarà difficile vederli costantemente in top-5. Tra le nuove leve c’è tanta curiosità attorno al canadese Brodie Seger, clamorosamente quarto nell’ultima rassegna iridata e ben avviato verso l’Olimpo della velocità.

Ci attende una stagione di superG in cui gli atleti si daranno battaglia su più fronti, poiché la disciplina sarà il palcoscenico principe per la lotta alla generale. Pinturault e Odermatt non si risparmieranno, qualcuno tenterà di scippare il trono a Kriechmayr, Dominik farà come sempre la sua parte per giocarsi il podio in ogni occasione e le seconde linee sono pronte a ribaltare le gerarchie. In sintesi, ne vedremo delle belle.

Foto: Lapresse

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