Seguici su

Sci Alpino

Sci alpino, i precedenti degli italiani a Lake Louise. 7 vittorie e 23 podi su una pista “amica”

Pubblicato

il

Dopo un anno di sosta forzata per colpa della pandemia, la Coppa del Mondo di sci alpino torna a varcare l’Oceano Atlantico in vista della attesissima trasferta nordamericana. Per quanto riguarda le donne si gareggerà in quel di Killington (Stati Uniti, Vermont), mentre gli uomini inizieranno in Canada, più precisamente a Lake Louise, uno degli scenari più classici ed apprezzati della stagione.

La località situata nello stato dell’Alberta vedrà gli atleti impegnati sulla celebre pista denominata Men’s Olympic Downhill sulla quale il Circo Bianco è sbarcato sin dal lontano 2001-2002, per disputare prove di velocità. Guardando in casa nostra, stiamo parlando di uno dei luoghi con i migliori ricordi nel recente passato. I nostri portacolori, dopotutto, hanno conquistato ben 7 vittorie e 23 podi, 4 dei quali nell’ultima edizione pre-Covid.

Nell’inverno 2019, infatti, Dominik Paris fu due volte secondo tra discesa e superG dietro, rispettivamente, Thomas Dressen e Matthias Mayer, mentre tra le donne Francesca Marsaglia centrò il gradino più basso del podio nella discesa vinta da Nicole Schmidhofer, infine Nadia Delago salì nella piazza d’onore nel superG vinto da Viktoria Rebensburg. Ma, come detto, i precedenti che sorridono ai nostri colori non mancano affatto. Andiamo, quindi, a ripercorrere con la memoria tutti i migliori risultati dell’Italia a Lake Louise.

La prima gara in assoluto disputata a Lake Louise fu la discesa femminile del 29 novembre 2001 e arrivò subito un trionfo italiano. Isolde Kostner, infatti, vinse la gara davanti all’austriaca Michaela Dorfmeister e alla svizzera Corinne Rey-Bellet. Come se non bastasse, la nostra fuoriclasse completò la doppietta il giorno successivo, dominando la scena sulla svizzera Sylviane Berthod e sulla solita Michaela Dorfmeister. La discesa ci ha regalato un altro successo il 2 dicembre 2005 con Elena Fanchini, davanti a Michaela Dorfmeister e alla sua connazionale Alexandra Meissnitzer. Toccò a sua sorella Nadia Fanchini, il primo dicembre 2006 a riportare sul podio l’Italia nella gara vinta dalla tedesca Maria Riesch e sulla statunitense Lindsey Vonn.

Sempre Nadia Fanchini salì sul podio il 5 dicembre 2008, in seconda posizione dietro a Lindsey Vonn, ma davanti a Maria Riesch. Per ritrovare un’altra italiana nelle prime tre posizioni a Lake Louise in discesa dobbiamo attendere il 6 dicembre 2013 con Elena Fanchini, con un terzo posto alle spalle di Maria Riesch e dell’elvetica Marianne Abderhalden. Nelle ultime edizioni, va ricordato il secondo posto di Sofia Goggia il 2 dicembre 2016 preceduta dalla slovena Ilka Stuhec, ma davanti alla svedese Kajsa Kling.

Sul fronte del superG, l’8 dicembre 2002, alla seconda edizione, splendido successo di Karen Putzer sulla tedesca Martina Ertl e sulla francese Carole Montillet. Passiamo quindi al 7 dicembre 2008 quando fu ancora Nadia Fanchini a brillare, vincendo davanti alla svizzera Fabienne Suter e all’austriaca Andrea Fischbacher, giunte a pari merito. Non va dimenticato il 4 dicembre 2016 con Sofia Goggia terza nella prova vinta dalla svizzera Lara Gut, mentre seconda concluse Tina Weirather.

Tocca ora al comparto maschile e alla discesa. Il primo podio arrivò il 25 novembre 2006 grazie a Peter Fill, terzo alle spalle di Marco Buechel e del canadese Manuel Osborne-Paradis. Ed è lo stesso altoatesino a centrare il primo successo azzurro, il 29 novembre 2008, davanti allo svizzero Carlo Janka e allo svedese Hans Olsson. Nell’edizione successiva Werner Heel chiuse al secondo posto tra i due elvetici Didier Cuche e Carlo Janka.

Si arriva, quindi, al 30 novembre 2013 ed alla vittoria di Dominik Paris, davanti all’austriaco Klaus Kroll e al francese Adrien Theaux. Di nuovo Peter Fill sugli scudi in 28 novembre 2015, secondo alle spalle di Aksel Lund Svindal, ma davanti all’americano Travis Ganong. Il 24 novembre 2018, infine, addirittura due azzurri sul podio. Vittoria dell’austriaco Max Franz, ma Christof Innerhofer e Dominik Paris si piazzarano al secondo e terzo posto.

Capitolo superG. Bisogna attendere il 30 novembre 2014 per il primo risultato di prestigio e ci pensa Dominik Paris, terzo alle spalle del norvegese Kjetil Jansurd e dell’austriaco Matthias Mayer. Il 29 novembre 2015, invece, fu Peter Fill a centrare il gradino più basso del podio nel giorno della vittoria di Aksel Lund Svindal e del secondo posto del solito Matthias Mayer.

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità