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Sci Alpino

Sci alpino, il ritorno di Mattia Casse. Una carta in più per l’Italia per il superG

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Da Lake Louise comincia la stagione della velocità per la Coppa del Mondo maschile di sci alpino. L’Italia vuole essere protagonista nella tre giorni canadese non solo con Dominik Paris e Christof Innerhofer, ma anche con il rientrante Mattia Casse, che punta moltissimo sul superG di domenica. 

In questa specialità il nativo di Moncalieri ha già raccolto sette Top-10 in carriera in Coppa del Mondo, con anche quattro piazzamenti tra i primi cinque. Il miglior risultato risale al 2015, quando fu quarto a Beaver Creek. Sembrava l’inizio di una carriera folgorante ed invece l’azzurro si è un po’ perso, anche a causa di molti problemi fisici che non gli hanno condizionato la carriera. Non ultimo l’infortunio all’astragalo, che lo ha tenuto lontano dalle piste per qualche mese, proprio quando sembrava aver trovato la giusta continuità.

E’ un ritorno importante quello di Casse, che ad inizio 2020 si era portato a casa ben tre top-10 tra Kitzbuehel (5°), Saalbach (5°) ed Hinterstoder (8°). Risultati sicuramente significativi, ma interrotti proprio dall’ennesimo infortunio, che non gli ha permesso di gareggiare nella passata stagione, tornando ai Mondiali di Cortina, ma senza la condizione giusta per poter competere.

Questo è anche l’anno olimpico e l’obiettivo del piemontese è senza dubbio quello di essere prima di tutto convocato per i Giochi Olimpici e poi di regalarsi un sogno. Finora il podio è sempre mancato, ma il guizzo decisivo potrebbe anche arrivare nel giorno più importante a Pechino. Sognare in grande non costa nulla, per un’Italia che ha ritrovato un possibile protagonista per questa stagione.

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