Sci di Fondo, Coppa del Mondo Ruka 2021. Qui, fra le donne, la Norvegia ha vinto 14 delle ultime 18 gare!

Venerdì 26 novembre sarà il giorno in cui si aprirà ufficialmente la XLI edizione della Coppa del Mondo femminile di sci di fondo. Si comincia come d’abitudine dalla Finlandia, ovvero da Ruka, stazione sciistica situata nei dintorni della più popolosa città di Kuusamo. Questa località ha fatto il proprio ingresso il calendario nell’ormai lontano inverno 2002-03 e da allora non ha più mancato l’appuntamento con il massimo circuito. Anzi, la località finnica si è guadagnata in pianta stabile il privilegiato ruolo di ouverture stagionale, che recita per il nono anno consecutivo.

In questo 2021 a Ruka NON si disputerà un mini-tour di tre giorni. Le tre gare in programma, ovvero sprint in tecnica classica, la 10 km con partenza a intervalli, sempre in passo alternato e l’inseguimento di 10 km a skating saranno a sé stanti. Ovviamente l’ordine di partenza domenicale sarà determinato dall’arrivo di sabato, ma non esisterà una “classifica finale” del Ruka Triple e ogni giorno verranno assegnati 100 punti per la vittoria.

SPRINT TC
A Kuusamo la sprint a tecnica classica è diventata imprescindibile. La prima si tenne nel 2006 e da quel momento è sempre stata inserita nel programma.

La regina del format è indiscutibilmente Marit Bjørgen, capace di primeggiare ben 4 volte (2010, 2011, 2012, 2014). Sono invece tre le donne in attività a essersi già imposte in questo contesto. Si tratta della norvegese Maiken Caspersen Falla (2015, 2019), della russa Yulia Stupak (2018) e della svedese Linn Svahn (2020).

Va però rimarcato come l’atleta con più podi non sia Bjørgen, bensì Petra Majdic. La slovena ha vinto in tre occasioni (2006, 2007, 2008), piazzandosi inoltre seconda nel 2009 e nel 2010. L’ormai quarantaduenne di Brinje potrebbe però essere eguagliata da Falla. Oltre ai suoi due successi (2015, 2019), la scandinava ha in carniere anche un secondo (2014) e un terzo posto (2016).

10 KM TC INTERVAL START
A Ruka sono parecchie anche le 10 km a tecnica classica con partenza a intervalli andate in scena in passato. Quella prevista per sabato 27 novembre sarà la quindicesima della storia. Per molto tempo Marit Bjørgen non ha avuto rivali, poiché ha raccolto ben 4 affermazioni, peraltro diluite in un impressionante arco temporale (2005, 2007, 2016, 2017). Cionondimeno, proprio lo scorso anno è stata eguagliata dalla connazionale Therese Johaug, impostasi nel 2014, 2018, 2019 e 2020. Dunque, in caso di successo, la trentatreenne di Dalsbygda (che peraltro è l’unica atleta in attività a vantare vittorie in questo format) potrebbe superare la leggendaria connazionale.

Il bottino di Bjørgen è ancor più impressionante se si guarda ai podi, poiché la fenomenale scandinava ne ha raccolti ben 8 (4 vittorie, 2 secondi e 2 terzi posti). In tal senso Johaug è lontanissima dalla conterranea, poiché non si è mai classificata seconda o terza.
Tutto il contrario di Charlotte Kalla e Krista Pärmäkoski, le quali non si sono mai imposte, ma si sono rivelate spesso grandi piazzate. La svedese ha concluso terza nel 2014 e seconda sia nel 2017 che nel 2018, mentre la finlandese si è attestata alla piazza d’onore sia nel 2016 che nel 2019.

10 KM TL PURSUIT
La 10 km a skating ad inseguimento ha invece una storia molto più scarna a Kuusamo. Quella di domenica 28 novembre sarà la quinta della storia.

Nelle quattro precedenti occasioni il miglior tempo è stato fatto segnare dalla norvegese Therese Johaug (2010, 2019 e 2020), dalla svedese Charlotte Kalla (2013) e dalla norvegese Ragnhild Haga (2017). Ognuna di esse è tuttora in attività.

I PRECEDENTI DELLE ITALIANE
Ruka è da sempre un contesto ostico per le azzurre. Lo dimostra il fatto che nessuna italiana sia mai riuscita a salire sul podio nonostante la località fosse in calendario anche durante la carriera di atlete del calibro di Gabriella Paruzzi, Arianna Follis, Marianna Longa e Magda Genuin! I due migliori risultati ottenuti in casa Italia sono due quarti posti raccolti appunto da Marianna Longa nelle 10 km in alternato disputate nel 2008 e nel 2009.

Foto: La Presse