Sci di fondo
Sci di fondo: Niskanen profeta in patria, batte russi e norvegesi nella 15 km tc di Ruka. De Fabiani 17°, Pellegrino 20°
Iivo Niskanen torna a ruggire: quando si gareggia in Finlandia il ventinovenne di Oulu si trasforma. E anche in questo caso si esalta, a Ruka, nella 15 km a tecnica classica con partenza a intervalli: diventano cinque i successi in Coppa del Mondo, di cui ben quattro ottenuti proprio in questa tipologia di gara. Aveva infatti già trionfato nel 2014, 2015 e 2019, mentre nel 2020 si era imposto a Lahti. 33’08″6 il suo tempo finale, al termine di una gara condotta sempre in testa nei tempi fatti segnare.
Beffati, dunque, tutti i facenti parte dei contingenti russo e norvegese, a partire da Alexey Chervotkin, il più vicino al vincitore dopo che era passato quarto al primo intertempo e terzo al secondo. Mai più di 15″2 di ritardo per lui con leggero recupero da metà gara in poi, ma non basta, dato che termina a 8″3. Terzo Alexander Bolshunov: per l’uomo che vuole confermarsi in Coppa del Mondo è vittorioso il duello con il norvegese Erik Valnes, con l’uno che finisce a 14″1 e l’altro a 15″2.
Giù dal podio Sergey Ustiugov: partito bene (anche se ben lontano da quel lampo di Niskanen che ha sostanzialmente deciso la gara), chiude quinto a 21″1, davanti al connazionale Ilia Semikov (+26″) e a Emil Iversen (+28″9). Numericamente la Russia è presente in top ten con cinque uomini, l’ultimo dei quali è Ivan Yakimushkin, a 29″5. Quattro invece i norvegesi: dopo Valnes e Iversen ci sono Johannes Klaebo e Paal Golberg, nono e decimo a 41″7 e a 45″7.
In casa Italia soddisfazione a metà per Francesco De Fabiani, che parte molto forte, è nei primi 10 per più di sei chilometri, poi cala ed è 17° a 1’14″1. 20° Federico Pellegrino a 1’20″3, molto più indietro Paolo Ventura, 70° a 3’03″7.
Foto: LaPresse