Speed skating, l’Italia lancia il guanto di sfida a Stavanger: Francesca Lollobrigida e Davide Ghiotto osservati speciali

E dopo Tomaszów Mazowiecki (Polonia) è la volta di Stavanger (Norvegia). La Coppa del Mondo di speed skating prosegue il proprio cammino e la prossima fermata sarà sull’anello di ghiaccio norvegese. Una seconda tappa importante per mettere fieno in cascina relativamente alla qualificazione olimpica per Pechino 2022.

La Nazionale italiana guidata da Maurizio Marchetto, da questo punto di vista, ha fatto vedere buone cose all’esordio in Polonia. In particolare, Francesca Lollobrigida ha dimostrato di essere in un’ottima condizione. La nostra portacolori, infatti, ha ottenuto due podi (3000 metri e mass start), distinguendosi nei 1500 metri dove ha conquistato una onorevolissima quinta piazza a 0″47 dal terzo posto della kazaka Nadezhda Morozova e a 1″39 dalla giapponese Miho Takagi. Lollobrigida che ha portato il computo dei podi in Coppa del Mondo a quota 15, con la ferma intenzione di essere sempre più convincente sulle distanze classiche.

A Stavanger sarà interessante verificare cosa saprà fare Davide Ghiotto nei 10.000 metri, distanza nella quale nella scorsa stagione agonistica ottenne il quarto posto ai Mondiali su singole distanze. Ghiotto, reduce dal settimo posto nei 5000 metri a Tomaszów Mazowiecki, vorrà migliorare questo piazzamento. Sørmarka Arena che ispira dolci ricordi all’atleta azzurro, tenendo conto del primato italiano di 12’53″63 in questa specialità che realizzò su questa pista, togliendo quasi 8″ al precedente limite (13’01″38). Un risultato che in quella circostanza gli permise di vincere la gara della Divisione B.

Non resta che mettersi comodi, quindi, e godersi lo spettacolo con l’augurio che la selezione del Bel Paese sappia regalare qualcosa di speciale.

Foto: LaPresse