Tennis, Lorenzo Musetti: “L’Italia può puntare in alto in Coppa Davis. Devo tenere alto il livello sempre”

Lorenzo Musetti è uno dei tennisti più promettenti del panorama internazionale. Il classe 2002 toscano, dopo aver brillato nella prima parte di stagione, ha fatto fatica a ritrovarsi per tante ragioni dopo lo splendido risultato ottenuto al Roland Garros (ottavi di finale e sconfitta in cinque set contro Novak Djokovic).

Musetti, intervenuto oggi al grattacielo Intesa Sanpaolo in un incontro dal titolo ‘Le parole del mio tennis’, ha espresso il suo pensiero in vista delle imminenti Finals di Coppa Davis che vedranno l’Italia tra le squadre da tenere d’occhio, anche se il problema fisico occorso a Matteo Berrettini nel corso del Master di fine anno a Torino sta tenendo tutti con il fiato sospeso.

“Una squadra giovane e promettente, che può puntare in alto. Fabio (Fognini, nota di redazione) è un pilastro di esperienza e di talento, la sua figura è molto importante in questo gruppo. D’altra parte abbiamo Jannik Sinner e Lorenzo Sonego, due giovani che hanno dimostrato di essere molto forti e hanno avuto risultati magnifici“, le parole del tennista italiano, felice di essere parte del gruppo di Davis.

Sulla sua annata, l’analisi del giocatore nostrano è molto precisa: “È stata una stagione con un po’ troppi cali dovuti allo stress, ma se imparerò a mantenere tutto l’anno il livello che ho avuto da Acapulco a Parigi sono sicuro di riuscire a entrare nella Top50. E da lì, scalare il ranking fino ai primi al mondo” (fonte: Ansa).

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