Tennis, Rafael Nadal: “Capisco quelli che non vogliono vaccinarsi, ma mi sembrano un po’ egoisti”

Non è propriamente contento di cosa si vede in giro e non fa niente per nasconderlo: Rafael Nadal torna a parlare in vista del proprio rientro, previsto per l’esibizione di Abu Dhabi dal 16 al 18 dicembre, un classico che torna in scena dopo un anno di stop. L’argomento è, nella sostanza, quello delle vaccinazioni, che avrà importanza capitale in chiave Australian Open.

Queste le parole del 20 volte vincitore Slam a Marca: “Capisco quelli che non vogliono vaccinarsi, ma mi sembrano un tantino egoisti. Abbiamo sofferto parecchio. Non sappiamo al 100% gli effetti, ma dobbiamo fidarci dei medici“.

E ancora, ma sul fronte delle partite in cui va in difficoltà: “Quando le cose vanno male, analizzo il perché e cerco di trovare soluzioni. Per quanto la gente creda che io abbia sempre fiducia, non è così, quando le cose vanno male vedo nero parecchie volte. Ma questa è l’essenza dello sport e uno continua a lottare“.

Sui propri piani: “Abu Dhabi è un posto speciale per me, un luogo nel quale sono stato molte volte e dove ho iniziato spesso la mia stagione. Dalla prima volta che sono andato lì la risposta dei fan è stata incredibile e sono convinto che l’ambiente sarà geniale, come sempre“.

Nadal non scende più in campo dall’ATP 500 di Washington, dov’è stato eliminato agli ottavi dal sudafricano Lloyd Harris. Dal 2005 a oggi, questo è il suo terzo anno nel quale non porta a casa alcun torneo dello Slam: gli era già successo nel 2015 e nel 2016.

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