Tiro a segno, President’s Cup: a Wroclaw va in scena la competizione per i migliori al mondo. Ci sarà Sofia Ceccarello

Dopo quella dedicata al tiro a volo, è tempo della President’s Cup dedicata al tiro a segno. Da fucili e piattelli a Larnaca, si passa a pistole e carabine in quel di Wroclaw (Polonia).

I migliori al mondo si sfidano dai 10, dai 25 e dai 50m nelle gare del programma olimpico, che però presenteranno per l’occasione dei format rivisitati in occasione della competizione che da quest’anno sostituisce a tutti gli effetti quelle che una volta erano le Finals di Coppa del Mondo.

Ci saranno quindi per tutti gli eventi tre step: il primo di qualificazione, poi quello delle due semifinali a 4 e infine, in una data posticipata di ventiquattro o quarantotto ore, la finalissima; compresi gli eventi di Mixed Team, che saranno i primi ad aprire il programma.

Per l’Italia, sulle linee di sparo, vi sarà un’unica rappresentante: quella Sofia Ceccarello che prenderà parte sia alla gara ad aria compressa di carabina 10m sia a quella delle 3 posizioni dai 50m, nella speranza di ottenere il miglior risultato possibile.

Nella gara dalla breve distanza sognare è lecito, anche se il lotto delle iscritte al contest sarà – inevitabilmente – di altissimo livello. La shooter classe 2002 dovrà vivere l’evento con spensieratezza godendosi ciò che si è meritata lungo tutto un 2021 che è stato fatto di vittorie, delusioni, ma anche di tanto tanto apprendimento.

La strada è quindi tracciata. President’s Cup 2021 di tiro a segno: fuoco alle polveri da venerdì 5 novembre, con chiusura delle attività invece prevista in corrispondenza di martedì 9 novembre.

Foto: UITS