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Vela, Mondiali 49er 2021: Germani e Bertuzzi chiudono al decimo posto

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Cala il sipario sui Mondiali 49er di Mussanah (Oman), competizione valida come prima rassegna iridata del nuovo ciclo olimpico verso i Giochi di Parigi 2024 per le derive doppie maschili e femminili. La giuria di gara ha deciso oggi di far disputare a tutti un’altra regata prima della Medal Race conclusiva. Andiamo a vedere i risultati odierni dei nostri azzurri.

Ultima giornata deludente per le campionesse italiane in carica Jana Germani e Giorgia Bertuzzi nella classe 49erFX. La coppia italiana riesce a qualificarsi per la Medal Race, ma lo fa con il 21° posto nella prima regata di oggi (piazzamento poi scartato come peggior prestazione). Nella gara per le medaglie le azzurre non trovano poi la reazione e concludono la loro prova in decima (ed ultima) posizione. Un risultato che vale anche il decimo posto complessivo in classifica generale con 142.

Buone prestazioni per Carlotta Omari e Sveva Carraro e per Arianna Passamonti e Arianna Fava. Le due coppie tricolori non avevano possibilità di accedere alla Medal Race, ma nell’unica regata di giornata hanno conquistato rispettivamente un ottimo quarto posto (che ha fatto salire le due italiane in 13ma posizione nella classifica generale con 154) e un ottavo posto (che ha permesso alle nostre portacolori di terminare il Mondiale in 15ma posizione con 161). Giornata anonima invece per Alexandra Stalder e Silvia Speri. Le due azzurre chiudono la loro rassegna iridata con un 19° posto che vale la 19ma posizione complessiva (206). La medaglia d’oro va alle olandesi Odile van Aanholt e Elise Ruyter (72), quella d’argento alle norvegesi Helene Naess e Marie Ronningen (81) e quella di bronzo alle brasiliane Martine Grael e Kahena Kunze.

In campo maschile ottima regata di Simone Ferrarese e Leonardo Chistè. I due rappresentanti del Bel Paese non avevano chance di entrare nella Medal Race, ma terminano la loro ultima prova in seconda posizione concludendo così la loro avventura al Mondiale al 16° posto (156). La medaglia dal metallo più pregiato la conquistano i tedeschi Tim Fischer e Fabian Graf (88), quella d’argento gli olandesi Bart Lambriex e Floris van de Werken (91) e quella di bronzo i danesi Frederik Rask e Jakob Precht Jensen (105).

Foto: Sailing Energy

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