Volley femminile, serie A1. 9° giornata. Conegliano: gli esami non finiscono mai, ecco Scandicci! Scintille fra Busto e Novara

Gli esami non finiscono mai per la nuova detentrice del record mondiale di vittorie consecutive, a Imoco Conegliano che chiude un’altra settimana intensa e ricca di soddisfazioni (vittorie in campionato per il super record e in Champions all’esordio) con una trasferta tutt’altro che agevole. Proprio a Scandicci, contro la Savino del Bene, lo scorso anno nell’andata dei quarti di Champions, la squadra di Santarelli mise a forte rischio la sua imbattibilità salvandosi al tie break, e ora ad essere in pericolo è solo la leadership virtuale della classifica visto che le venete vantano 4 punti di vantaggio sulla più immediata inseguitrice, Novara, che però ha giocato una partita in meno.

Scandicci arriva dalla vittoria casalinga contro Chieri, che ha riscattato la sconfitta con Monza, occupa la terza posizione in coabitazione con Busto e Monza, e fa leva in particolare su Lippmann e Pietrini, che stanno attraversando un buon momento di forma. Santarelli, invece, sta recuperando lentamente tutti i pezzi e, soprattutto in questa fase, sta applicando un turn over abbastanza sistematico per permettere in particolare a Sylla e Folie di rimettersi in carreggiata con la dovuta calma. Si gioca domenica alle 19.30.

L’altro big match della nona giornata di campionato è in programma a Busto Arsizio dove la Unet E-Work, reduce da due vittorie consecutive, l’ultima delle quali nel derby di Bergamo, ospita la seconda forza del campionato, la Igor Gorgonzola Novara che ha iniziato nel migliore dei modi la sua avventura in Champions battendo giovedì sera il THY Istanbul. Partita che sfugge ad ogni pronostico con le piemontesi che hanno la possibilità di agganciare addirittura il primo posto virtuale, in caso di vittoria e di ulteriore frenata di Conegliano a Scandicci.

L’ultima delle “fantastiche cinque” che occupano le posizioni di eccellenza del campionato, il Vero Volley Monza sarà di scena domenica alle 17 sul terreno della Bosca San Bernardo Cuneo, squadra che al momento sta rendendo al di sotto delle aspettative e arriva da tre sconfitte consecutive, le ultime due al tie break. Per Monza serve un successo per proseguire al passo con le più forti e magari guadagnare qualche posizione in classifica e dimenticare al più presto la sconfitta all’esordio di Champions contro le turche del Vakifbank che ha lasciato un pizzico di amaro in bocca in casa brianzola.

Ci sono punti preziosi in chiave conquista di un posto nei play-off nella sfida in programma domenica alle 17 a Chieri tra la reale Mutua Fenera e Il Bisonte Firenze che condividono la sesta posizione in classifica non lontano dalle prime della classe. Da una parte le piemontesi che arrivano dalla bella vittoria al tie break nel derby con Cuneo, dall’altra le toscane che domenica scorsa hanno sconfitto al tie break Vallefoglia in una partita molto strana caratterizzata dal malore che ha colpito il tecnico marchigiano Bonafede.

Punti fondamentali in chiave salvezza, invece, sono in palio nelle altre tre sfide in programma nella nona giornata. A Trento il fanalino di coda Delta Despar cerca di risalire la china ospitando una VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore che ha come obiettivo la zona play-off, anche se arriva dalla secca sconfitta nel derby di Monza (inizio domenica alle 17).

Due squadre in cerca di rilancio nell’anticipo di sabato alle 20.30 a Roma: da una parte l’Acqua e Sapone che arriva da tre sconfitte consecutive e dall’altra il Bergamo che di sconfitte consecutive ne ha inanellate due e parte dal nono posto in classifica ma con soli 2 punti in più rispetto alle capitoline, penultime. Domenica alle 17, infine, si affrontano la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia che avrà in panchina Fabio Bonafede, dopo la disavventura della settimana scorsa, e la Bartoccini Fortinfissi Perugia che parte da quota 7 punti contro i 6 delle marchigiane: chi vince questi incontri può trovare lo slancio giusto per allontanarsi dai bassifondi della classifica.

Foto LiveMedia/Filippo Tomasi