Pallavolo
Volley, le migliori italiane della nona giornata di A1. Bosetti guida Novara, Egonu e De Gennaro certezze
CATERINA BOSETTI: La schiacciatrice della Igor Gorgonzola Novara gioca cinque set da maestra nella durissima vittoria contro Busto Arsizio. In ricezione è una garanzia (81% di positività e 57% di perfezione) e in attacco dà il suo contributo firmando 16 punti con il 42%, vincendo così la sfida a distanza contro la sorella Lucia.
PAOLA EGONU: Conegliano non si ferma più, e non si ferma più neanche l’opposta della nazionale. Nella vittoria contro Scandicci Egonu porta a casa 28 punti con 2 muri e il 53% in attacco, ma soprattutto la sensazione che in qualsiasi momento di difficoltà abbia sempre una marcia in più da scalare, diventando completamente inarrestabile.
MONICA DE GENNARO: Non ci saranno mai numeri e statistiche abbastanza precise per descrivere quello che fa il libero di Conegliano e della nazionale su un campo da gioco. Sempre precisa in ricezione, dove chiude con il 64% di positività e di perfezione, è una garanzia in difesa, costringendo le avversarie a tirare sempre un attacco in più. E poi ci sono le alzate, efficaci tanto quanto quelle di un palleggiatore di ruolo, e la grande sicurezza che trasmette alle compagne, che sanno che su ogni palla da appoggiare lei ci sarà, semplicemente un fenomeno.
CAMILLA MINGARDI: In una serata sfortunata per lei e per Busto Arsizio, che spreca tanto ed esce sconfitta al tie-break contro Novara, l’opposta nata a Brescia, marcatrice numero 2 di questo campionato, riesce a mettere a tabellino 21 punti anche se con percentuali non eccelse (38%).
CHIARA DE BORTOLI: Nell’ottimo campionato di cui Chieri si sta rendendo protagonista c’è anche il contributo del giovane libero passato per il Club Italia e per l’Imoco Conegliano. Grande prestazione la sua nella lunga battaglia contro Firenze, vinta al quinto set dalla formazione piemontese. Numeri straordinati per lei in ricezione dove chiude con l’87% di positività e il 73% di perfezione.
SYLVIA NWAKALOR: Non sono bastati i suoi 23 punti per permettere a Firenze di conquistare la vittoria contro Chieri, ma l’opposta delle toscane si conferma una volta di più una vera e propria cannoniera a cui Carlotta Cambi sa sempre di potersi rivolgere quando deve affidare un attacco in un momento importante.
ALESSIA ORRO: Ancora una buonissima prestazione per la palleggiatrice della Vero Volley nella difficilissima trasferta di Cuneo, risolta solo al quinto set dopo una vera e proprio maratona. La stagione di Orro continua ad essere di altissimo livello e il terzo posto di Monza in classifica sta lì a testimoniarlo.
ELENA PIETRINI: Non è bastato il suo apporto per permettere a Scandicci di fermare la marcia di Conegliano, ma la sua prestazione rimane di altissimo livello. Cercata tanto in ricezione, è riuscita a garantire un buon livello (64% di positività), riuscendo anche a mantenere la sua solita esplosività in attacco, firmando 14 punti con il 42% di efficacia.
FEDERICA STUFI: Continua il momento d’oro per la centrale di Cuneo che sta garantendo un livello altissimo nelle ultime settimane. Come nel match contro Conegliano, la Bosca S.Bernardo ha sfiorato la vittoria portando le più quotate avversarie di Monza al tie-break. Per Stufi alla fine ci sono 12 punti con il 50% in attacco e 3 muri punto, oltre alla solita grande eneregia e carica che ci mette sempre.
EMMA CAGNIN: Eccezionale prestazione da parte della giovanissima schiacciatrice di Bergamo. Subentra dalla panchina ad una spenta Ana Paula Borgo e fa subito sentire la sua voce. Inserita nella formazione titolare dal terzo set in poi, viene chiamata spesso in causa dalla sua palleggiatrice firmando alla fine 14 punti con il 42% in attacco, dando ottimi segnali per il futuro.
Foto: Photo LiveMedia/Letizia Valle